Inter, l’addio di Hakimi vicino. L’erede sarà Lazzari? I pro e i contro
Achraf Hakimi è sempre più vicino all’addio all’Inter. L’esterno marocchino andrà molto probabilmente al PSG. Il nome più caldo per prendere il suo posto è quello di Manuel Lazzari della Lazio, un’operazione che presenta dei pro e dei contro.
VIA HAKIMI, DENTRO LAZZARI? – Ormai sembra manchino solo i dettagli per il trasferimento di Achraf Hakimi dall’Inter al PSG. L’esterno marocchino è da tempo il “sacrificato” dai nerazzurri per esigenze di bilancio. Per prendere il suo posto nella rosa il nome più caldo, e forse il migliore tra quelli alla portata dei nerazzurri, è Manuel Lazzari. Analizziamone i pro e i contro.
I PRO – Lazzari potrebbe essere un degno sostituto di Hakimi. E’ da alcuni anni uno dei migliori esterni destri della Serie A e ha già avuto modo di lavorare con Simone Inzaghi negli ultimi due anni. Inoltre è italiano, elemento che lo rende utile in ottica liste Uefa (anche se l’Inter degli ultimi anni non ha avuto problemi di giocatori italiani, anzi, spesso è stata una delle squadre più “italiane” del campionato) e sappiamo quanto la linea Marotta miri a costruire una squadra il più “italiana” possibile.
I CONTRO – Il rendimento di Lazzari negli ultimi due anni è stato di 2 gol e 11 assist. Buono sul fronte assist, sicuramente migliorabile dal punto di vista dei gol. Senza voler fare paragoni impietosi, Hakimi solo in un anno ha fatto 7 gol e 10 assist. Inoltre Lazzari è un giocatore ormai all’apice, o al limite con piccoli margini di miglioramento, Hakimi è giocatore dalle potenzialità ancora in gran parte inesplorate. Per prendere Lazzari poi bisognerebbe trattare con Lotito e Tare, operazione mai semplice di suo, che potrebbero inoltre alzare barricate per ripicca nei confronti di Simone Inzaghi. Infine, sostituire un top player di rilevanza internazionale con il pur bravo Manuel Lazzari, darebbe ancora di più la sensazione psicologica di un ridimensionamento.
LE CONCLUSIONI – In conclusione sostituire Hakimi con Lazzari, pur con l’inevitabile coda di rimpianti che si porterebbe dietro il privarsi di un giocatore come Hakimi dopo solo un anno, avrebbe un senso. Manuel Lazzari rappresenta probabilmente il meglio per provare a tappare il buco enorme che si creerebbe nella rosa dell’Inter con la partenza di Hakimi, perlomeno tra quelli alla portata attuale dei nerazzurri. Resterebbe ovviamente il rimpianto e quella sensazione di ridimensionamento; la speranza è ovviamente è che il “sacrificio” si limiti ad Hakimi. Altri sarebbero difficilmente tollerabili.