Inter, la Roma ti fa scuola. Contro il Barcellona sarà un esame da brividi
L’Inter di Antonio Conte è attesa da un esame chiave per il cammino europeo e non solo. La Roma, un anno e mezzo fa con Eusebio Di Francesco, riuscì nell’impresa. L’esempio dei giallorossi va studiato e riprodotto.
CORSI E RICORSI – Dalla Roma alla Roma. L’Inter ottiene un punto quasi indolore contro l’ultima squadra italiana in grado di rifilare dispiaceri al Barcellona. La formazione allora guidata da Eusebio Di Francesco riuscì in un’impresa titanica, dopo il crollo del Camp Nou. L’onda emotiva del match andò a favore dei giallorossi, che presero per mano la partita credendoci minuto dopo minuto. Un super Edin Dzeko fu il principe di quella serata. L’Inter spera di replicare una prestazione simile: fatta di compattezza, aggressività e furore agonistico.
SINDROME DA TRASFERTA – Il Barcellona, nelle trasferte europee, ha dimostrato in più d’un’occasione di soffrire la lontananza dall’aria di casa. Anche lo scorso anno gli alieni di Ernesto Valverde caddero in maniera rovinosa ad Anfield Road, contro i futuri campioni d’Europa del Liverpool. Esiste, dunque, una formula segreta per soffocare i blaugrana rendendoli inoffensivi. Una sorta di criptonite non tanto tattica, quanto di atteggiamento. I catalani, nel frattempo, hanno rifilato cinque gol al Mallorca e Valverde ha annunciato un minimo turnover per martedì. Antonio Conte sta già studiando gli espedienti necessari per una notte titanica. L’emergenza centrocampo non aiuta, ma potrebbe di certo spingere i chiamati in causa ad andare oltre le loro possibilità.