Inter, la metamorfosi di Candreva è completa. Conte spera di recuperarlo
Antonio Conte ha trasformato il soldatino Candreva. Dopo un paio di stagioni nel dimenticatoio, l’ex esterno della Lazio è tornato al centro del progetto nerazzurro. L’infortunio alla schiena, patito contro la Roma, tiene tutto l’ambiente Inter col fiato sospeso.
RINASCITA – Antonio Conte ha la sfera di cristallo, oltre ad un altro paio di attitudini ai limiti del sovrannaturale. L’ex tecnico del Chelsea ha imposto le mani su mezza rosa dell’Inter, tirando a lucido diversi calciatori ingolfati dalla ruggine dell’impotenza. Questa schiera di ex reietti è guidata da Antonio Candreva, diventato pendolino di fiducia del 3-5-2 nerazzurro. Ad incoronare l’ex Lazio sono anche i numeri: secondo i dati Wyscout, è il terzo miglior calciatore d’Europa per cross riusciti (percentuale del 45, 21%), dietro Stefan Lainer del Borussia Monchengladback (47,62%) e Mathieu Dossevi del Tolosa (45,83%).
SPERANZA – Per Candreva, tuttavia, non ci sono paragoni in Serie A. L’esterno di Antonio Conte guida la medesima classifica davanti a Nahitan Nandez del Cagliari (45,1%) e Davide Faraoni dell’Hellas Verona (44,68%). Questa particolare graduatori considera soltanto i calciatori con almeno dieci presenze in campionato. Candeva, inoltre, è anche quello col maggior numero di traversoni tentati: ben 73. L’ex Lazio e Udinese è tornato centrale nel progetto dell’Inter grazie alla stima di Antonio Conte, che lo ha tirato a lucido rendendolo quasi indispensabile. Venerdì sera, nel corso del pareggio a reti bianche contro la Roma, è stato costretto ad abbandonare il campo per un infortunio alla schiena. I nerazzurri incrociano le dita per riaverlo a disposizione nella sfida cruciale contro il Barcellona. La parabola di Candreva, da reietto a imprescindibile, necessita dell’ennesima pagina di storia.