Inter, la difesa dello Spezia va attaccata nel modo giusto: esterni chiave
La difesa dello Spezia è un reparto con equilibri particolari. L’Inter dovrà essere brava a sfruttare le sue debolezze.
DIFESA PARTICOLARE – A guardare i numeri lo Spezia sembra una squadra difensivamente peggiore di quello che è. In realtà la difesa di Italiano funziona molto bene in certe circostanze e molto male in altre. La prima idea difensiva del tecnico è il possesso palla: finchè ha lui la palla non ce l’hanno gli altri. Da qui la fitta trama di passaggi tra difensori, portiere e regista basso. Congelare il gioco, far passare il tempo, tenendo gli altri fermi. Oltre a questo i liguri hanno forza fisica e sanno essere aggressivi su chi porta la palla. Poi appunto iniziano i problemi.
PROBLEMI ALLE SPALLE – La difesa dello Spezia ha grossi problemi a difendere lo spazio alle sue spalle. Sia da parte dei terzini che dei centrali. La chiave per l’Inter quindi è trovare movimenti verticali, magari con scambi corti. Questo chiama all’azione soprattutto gli esterni. E soprattutto il più influente di loro, vale a dire Hakimi. I nerazzurri dovranno essere bravi ad attaccare i difensori in movimenti, senza dargli tempo di schierarsi bassi. Essere pigri nei movimenti, lenti a giocare la palla, imprecisi nella coordinazione potrebbe complicare la gara.