Inter, la Cremonese non va sottovalutata: due insidie specifiche della gara

Cremonese-Inter è una partita da non sottovalutare per gli uomini di Inzaghi. Con due insidie specifiche che possono complicare i piani nerazzurri.
PARTITA DA NON SOTTOVALUTARE – La Cremonese è ultima in classifica. E il suo ruolino di marcia in casa parla di 3 pareggi e 6 sconfitte in 9 partite, con 4 gol fatti e 15 subiti. L’Inter però non può permettersi di sottovalutare l’impegno contro gli uomini di Ballardini. Non solo per la necessità di riscattare la bruciante sconfitta con l’Empoli. Ci sono due insidie specifiche.
ATTEGGIAMENTO DIFENSIVO – La prima è legata al nuovo stile di gioco dei padroni di casa. La Cremonese con Alvini giocava una difesa aggressiva, uomo su uomo, con una pressione in avanti costante. Ballardini nelle sue prime uscite ha cambiato questo atteggiamento. Optando per un baricentro basso, con linee strette. Cercando ripartenze e lanci lunghi. L’Inter insomma dovrà fare la gara. Cercare spazi in un blocco compatto. E guardarsi dagli attacchi in verticale. Tutto quello che gli uomini di Inzaghi non sono riusciti a fare con l’Empoli. Poi c’è il fatto di giocare in trasferta.
PROBLEMA TRASFERTE – Le trasferte per l’Inter sono la peggior notizia di tutto il girone d’andata. I venti gol subiti sono ben più che un campanello di allarme. Sono un problema certificato. Che ha trasformato praticamente ogni partita lontano da San Siro in un’insidia. Nel 2023 i nerazzurri hanno già provato a Monza di avere i soliti problemi. Come andrà con la Cremonese?