Inter, il ritmo come cartina di tornasole del gioco: Barella imprescindibile
Ieri sera l’Inter ha confermato – se mai ce ne fosse bisogno – quanto il ritmo in campo sia la cartina di tornasole per decretarne il successo. Per imporre il suo gioco, Conte ha bisogno di una certa velocità, di calcio e di pensiero: ecco perché Barella diventa imprescindibile.
RITMO INFUOCATO – È stato il ritornello della prima parte della stagione 2019/20 dell’Inter. Da più parti si udiva che i nerazzurri erano in grado di imporre il loro dominio sul gioco e di “uccidere” il match esclusivamente su volontà propria. E questa è una caratteristica che ha sempre contraddistinto le squadre con Antonio Conte in panchina. Tuttavia, quello che è il più grande pregio è forse anche un limite. Perché l’Inter, tanto lo scorso anno quanto in questo avvio di stagione, ha ancora problemi di ritmi.
INTOCCABILE – L’Inter di Conte ha bisogno di giocare al 110% per tutta la durata di una gara. Staccare il piede dall’acceleratore è consentito solo in caso di risultato largamente acquisito. Ma ieri sera, proprio contro gli ucraini, è tornato l’atavico problema. I nerazzurri hanno iniziato la gara tenendo il ritmo alto, grazie anche all’intensità di Nicolò Barella. È soprattutto per questo motivo che il numero 23 risulta intoccabile nell’undici nerazzurro, giocando pure largo (vedi articolo). Ed è anche questo il motivo se Conte preferisce affidarsi a Christian Eriksen più a partita in corso, che dal primo minuto. Nessuno, in questo momento, nel centrocampo nerazzurro garantisce lo stesso dinamismo del 23enne italiano.
BIFASE – Nei primi quarantacinque minuti di ieri si è rivista l’Inter dal ritmo indiavolato, capace di schiacciare l’avversario negli ultimi venti metri. Ma nel secondo tempo, complice un po’ di stanchezza, il ritmo si è invertito. Nella ripresa pochissimi movimenti senza palla, e totale incapacità di allargare il gioco per allentare le linee di difesa avversarie. Conte dovrà ripartire dalla prima frazione di Kiev, dove si sono ritrovate tante certezze che sembravano scomparse nelle gare precedenti: Barella può aiutare in tal senso.