Inter, il problema sosta c’è: male dopo il rientro dei nazionali
L’Inter in questa Serie A si è fermata per tre volte: due pareggi – contro Sampdoria e Atalanta – e la sconfitta di ieri (la prima) contro la Lazio. Due di questi tre risultati sono arrivati proprio dopo la sosta per le nazionali, che si confermano sempre più un handicap per la squadra nerazzurra.
MALEDETTA SOSTA – Sono diversi i problemi da affrontare in casa Inter. Da quelli societari a quelli di campo. Tra questi, ce n’è uno in particolare che si è confermato nuovamente in occasione della sconfitta contro la Lazio. La sosta per le nazionali. Simone Inzaghi ha infatti dovuto fare a meno di diversi giocatori e quelli su cui poteva contare non erano certamente al 100%. Basti pensare a Edin Dzeko, già stremato dal filotto di gare a cui è stato costretto all’Inter (complici i problemi fisici di Joaquin Correa e Alexis Sanchez) e arrivato da altre due gare da 90′ con la Bosnia. Il tutto si è riflesso in una prestazione – quella di ieri – da insufficienza piena (vedi pagelle). Senza contare gli assenti (come i due cileni), i giocatori a mezzo servizio (Hakan Calhanoglu) e quelli rientrati da una traversata intercontinentale (Lautaro Martinez, Joaquin Correa e Matias Vecino).
Inter, la sosta per le nazionali si conferma un problema: il dato
NUMERI ALLA MANO – Per dimostrare il “problema sosta” per l’Inter, basta andare ad analizzare i numeri. Su otto partite di campionato sono arrivate cinque vittorie, due pareggi e una sconfitta. Uno dei due pareggi, quello contro la Sampdoria, è arrivato proprio in seguito alla precedente sosta per le nazionali. La sconfitta di ieri contro la Lazio, invece, è la prima in campionato per i nerazzurri. Ne era arrivata già una in Champions League – contro il Real Madrid – sempre nella settimana successiva alla precedente sosta per le nazionali. Sei gol subiti in totale, tre fatti. Numeri che parlano e che confermano un problema che – per l’Inter- è destinato a ripetersi già tra un mese.