Inter, il gol di Lukaku una piccola consolazione: ecco il dato curioso
L’Inter chiude l’edizione 2018/19 della Champions League con 10 reti all’attivo. Di queste, due sono state segnate da Romelu Lukaku, che ieri ha firmato il gol del momentaneo pareggio. Un gol ininfluente ai fini della qualificazione, ma valido per un dato curioso, che porta la mente indietro di 17 anni.
SEMPRE IN GOL – Con la rete di ieri sera, l’Inter ha segnato in ogni gara della fase a gironi di questa Champions League. 10 gol distribuiti in sei gare. 5 di Lautaro Martinez, 2 di Romelu Lukaku, e poi uno a testa per Nicolò Barella, Antonio Candreva e Matias Vecino. Erano esattamente 17 anni, dalla (prima) fase a gironi della Champions League 2002/03. La seconda Inter di Hector Cuper segnò 12 reti nel primo girone affrontato, contro Rosenborg, Ajax e Olympique Lione. Mattatore di quell’edizione fu Hernan Crespo, autore di 7 reti con tre doppiette (il video dei due gol in casa dell’Ajax). Negli ultimi 20 anni, solo in queste due occasioni l’Inter è riuscita a segnare in ogni partita della fase a gironi.
NEGLI ULTIMI ANNI – Un risultato che l’Inter non riuscì a raggiungere nemmeno nel 2009/10, anno del Triplete. Contro il Barcellona zero gol nel duplice confronto del girone, e 7 nelle restanti quattro gare. L’anno successivo, con Rafael Benitez in panchina, i nerazzurri si fermarono all’ultimo turno, nell’ininfluente sconfitta per 3-0 in casa del Werder Brema. Come nel 2002/03, l’Inter segnò 12 reti nel girone, e il trascinatore fu Samuel Eto’o con 7 gol. Anche nel 2011/12 la rete mancò solo in una gara su sei di girone: nella prima, in casa contro il Trabzonspor, nell’unica partita di Champions League di Gian Piero Gasperini (prima di quest’anno).