Inter, i tiri in porta sono un doppio problema da risolvere
Nelle prime uscite stagionali dell’Inter, i tiri in porta si sono rivelati fin qui un problema. Non solo quelli fatti, ma anche quelli subiti. Andiamo ad analizzare qualche dato dopo le prime quattro partite disputate fin qui contro Genoa, Verona, Sampdoria e Real Madrid.
TIRI IN PORTA, UN DOPPIO PROBLEMA – Inter-Real Madrid di ieri sera ha riportato in auge un problema già presentatosi lo scorso anno. Ovvero quello dei tiri in porta. Già nella stagione scorsa si era analizzata la difficoltà per la squadra nerazzurra di convertire in gol le tante occasioni create. A volte, certo, anche a causa del portiere avversario. Ma spesso per una mancanza di cinismo e lucidità davanti alla porta. Quanto visto anche ieri sera. Ben cinque, infatti, sono state le conclusioni dell’Inter nello specchio della porta dei blancos. Tutte respinte da Thibaut Courtois. Andando ad analizzare nel dettaglio i tiri effettuati, però, l’unica vera grande parata dell’estremo difensore belga è stata sul colpo di testa di Edin Dzeko a inizio secondo tempo. In totale sono arrivati 9 gol con 23 tiri in porta. Una percentuale piuttosto ingenerosa.
Inter, ogni errore fin qui è costato caro
POCHI TIRI, TROPPI GOL – Oltre ai tiri in porta effettuati, per l’Inter c’è anche un gran problema relativo ai tiri in porta subiti. Ieri sera ne sono bastati due al Real Madrid per trovare la rete decisiva nel finale (una netta differenza rispetto a quanto prodotto dai nerazzurri…). Così come ne sono bastati tre alla Sampdoria per trovare due reti nella sfida pareggiata la scorsa domenica per 2-2. Uno solo quello subito dal Verona, che ha coinciso col gol dei gialloblu nell’1-3 del 27 agosto. Aggiungendo i quattro della prima giornata di Serie A contro il Genoa, sono quattro i gol subiti con soli dieci tiri in porta. Circa un gol ogni due. Un problema decisamente da risolvere.