Inter, esterni alti e bloccati: come cambia la manovra di Conte
L’Inter contro la Fiorentina ha dominato il possesso palla, ma la manovra è stata meno fluida del solito. L’approccio degli esterni di centrocampo ha irrimediabilmente rallentato la manovra. Conte dovrà continuare a lavorare sui movimenti.
BLOCCATI – In Inter-Fiorentina Antonio Conte ha schierato dal 1′ gli esterni titolari, Antonio Candreva a destra e Ashley Young a sinistra. I due esprimono maggiore continuità sulle rispettive corsie, e finora hanno partecipato a 21 gol nerazzurri (10 reti e 11 assist). Numeri consolidati, soprattutto se si considera che Young è arrivato solo a gennaio. Eppure contro i viola non hanno incendiato le fasce. Per rispondere al 3-5-2 a specchio di Beppe Iachini, Conte ha provato ad allargare il gioco evitando le vie centrali. Tuttavia Candreva e Young non hanno operato da facilitatori della manovra, bensì sono rimasti bloccati prevalentemente nei pressi dell’area.
FORZATURE – Un approccio che toglie velocità e imprevedibilità alla manovra dell’Inter. L’intenzione di Conte è quella di costruire gioco in modo associativo, conquistando militarmente il centro del campo e usando le corsie laterali come vie di fuga. Si tratta in realtà di una fuga fasulla, che mira invece a portare la palla in area in modo più sicuro, evitando sanguinose perdite al centro. Tuttavia le posizioni di Candreva e Young (troppo alte) hanno creato non pochi squilibri nello schieramento nerazzurro. I centrali di centrocampo sono costretti ad allargarsi, e Christian Eriksen ad abbassarsi. A proposito: una prestazione più che convincente del danese, che non riesce tuttavia a scardinare le trincee formatesi negli ultimi 20 metri.
REGISTRAZIONE – Conte dovrà lavorare ancora molto, in vista dell’Europa League ma anche della prossima stagione. È necessario trovare vie alternative per arrivare alla vittoria, evitando di forzare le soluzioni in attacco. Non è infatti la prima volta che i nerazzurri si trovano a giocare contro avversari che schierano linee molto serrate nelle retrovie.