Inter, è tempo di calcoli: il +9 è più importante del -7 prima del Derby di Milano
Inter pronta a cogliere al volo l’ennesima occasione per avvicinarsi alla coppia in vetta, prima di sfidare entrambe. Ma la priorità del weekend deve essere allontanare ulteriormente la Juventus e ciò può essere fatto solo battendo l’Udinese, al di là dei risultati di Milan e Napoli
LUNCH MATCH OSTICO – L’Udinese di Luca Gotti è forse l’avversario più scomodo da ospitare a San Siro. Non perché sia la squadra più forte e pericolosa della Serie A, ma perché ha caratteristiche a dir poco “fastidiose” da fronteggiare. Si schiera a specchio e con la fisicità sopperisce a qualsiasi lacuna tecnica (che non è detto ci sia). Per l’Inter di Simone Inzaghi non sarà un impegno da sottovalutare. E anche per questo bisogna fare attenzione a non esagerare con il turnover (vedi probabile formazione). Nel frattempo, però, bisogna iniziare a fare qualche calcolo: è tempo di guardare la classifica di Serie A e il calendario. Che si complicherà a breve.
PRINCIPALI COMPETITOR – L’ultimo inaspettato KO della Juventus (vedi articolo) apre una doppia riflessione. La prima: che peccato aver perso due punti nello scontro diretto (l’Inter sarebbe già oggi a +9 e potenzialmente a +12…). E la seconda: è necessario aumentare il gap. Battere l’Udinese significherebbe 24 punti per l’Inter, che andrebbe a +9 sulla Juventus. Terzo posto consolidato in attesa di vedere cosa faranno Napoli (a Salerno, ore 18:00) e Milan (in casa della Roma, ore 20:45). Alla fine il -7 dalla coppia in vetta potrebbe essere immutato, diventare un -5 o addirittura un -4 se una delle due dovesse perdere. Importa relativamente. Certo, una battuta d’arresto verrebbe colta con grande gioia ad Appiano Gentile…
DERBY DI MILANO – Prima della sosta ci sarà in programma il Derby di Milano, in casa del Milan: il sorpasso non è aritmeticamente possibile ma è l’occasione per cercare di accorciare un po’ la classifica rispetto ai cugini rossoneri. Importante, però, arrivarci a +9 sulla Juventus, perché il periodo di flessione bianconera è ora. Quello di Milan e Napoli magari arriverà più là. E magari un periodo no toccherà anche all’Inter di Inzaghi, perché è fisiologico. Adesso è fondamentale tenere a debita distanza chi è in crisi e potrebbe rientrare in corsa solo sul lungo periodo. Dopo il Derby di Milano ci sarà la sosta e poi l’Inter andrà a Napoli: saranno 180′ potenzialmente da 12 punti in palio per la vetta, ma senza i 3 punti di Inter-Udinese è anche inutile pensare in grande. Prima si pensa alla coppia bianconera, poi a quella che è davanti in classifica.