Inter e difesa: un progetto da sviluppare per creare un futuro roseo
L’Inter intende completare il suo reparto difensivo con l’acquisto di un braccetto sinistro in grado di rappresentare un profilo futuribile, un asset strategico per il presente e il futuro. Da qui parte un progetto che dovrà svilupparsi con altri innesti.
LA SITUAZIONE – L’Inter è al momento occupata con il dossier relativo alla sua difesa, in particolare al braccetto sinistro, per completare una campagna acquisti all’insegna del completamento della squadra con potenziali titolari in ogni singola zona del campo. In questo disegno rientra l’impegno della dirigenza nerazzurra nella ricerca di un braccetto capace di interpretare il ruolo come richiesto da Simone Inzaghi, cioè alla Alessandro Bastoni.
Gasiorowski, Leoni, Kiwior: un filo comune che descrive l’Inter di Oaktree!
IL RAGIONAMENTO – Che si tratti del calciatore spagnolo Yarek Gasiorowski, di quello brasiliano Renan, del francese Nathan Zézé o del polacco Jacub Kiwior, la strategia condotta dall’Inter è molto chiara: puntellare il reparto difensivo con un colpo futuribile. Le politiche auspicate da Oaktree si stanno manifestando in tutta la loro evidenza, con il caso del braccetto sinistro che ha certificato la direzione impressa dal fondo americano al mercato in entrata dei nerazzurri. Allo stesso tempo, tale modo di agire viene a emergere anche nell’ambito di un’altra trattativa condotta dall’Inter per la sua difesa.
ESEMPIO CHIARO – Un altro caso in tal senso è quello dell’affare che potrebbe portare Giovanni Leoni all’Inter. Il difensore della Sampdoria è un obiettivo dei nerazzurri, a dispetto di alcune voci contrarie, ma il suo ingaggio non è affatto scontato. Il suo arrivo, che in ogni caso si verificherebbe nella prossima estate, certificherebbe ulteriormente una strategia molto specifica della società meneghina. Acquistare giocatori futuribili per costruire una rosa, in questo caso in difesa, in grado di recitare un ruolo da protagonista anche per il futuro.