Inter, dov’è la difesa? Partenza complicata nelle ultime gare, il punto
L’Inter nel 2021 ha perso la sua difesa. Nelle prime uscite del nuovo anno i gol al passivo sono una costante, e stanno pesando sui risultati.
DIFESA IN CRISI – Il 2021 ha portato via all’Inter il suo talento in difesa. Non so se ad Appiano Gentile siano arrivati dei piccoli alieni come in Space Jam, ma i numeri parlano chiaro. Tre partite, sei gol subiti. La media è facile: due a gara. Contro la Roma, uno dei migliori attacchi del campionato, magari ci poteva anche stare. Contro Sampdoria e Crotone meno visto che insieme, sommate, fanno i gol segnati dall’Inter. Conte non ha cambiato la sua linea difensiva, come accadeva a inizio anno. Dietro continuano a giocare Skriniar, de Vrij e Bastoni, i suoi fedelissimi titolari. Però appunto i numeri sono cambiati.
PARTENZE DIFFICILI – Non c’è una colpa specifica sui difensori (se non sul gol di Keita), ma l’Inter in tutte le partite è partita con l’handicap. Un andamento fisso: primo tempo giocato anche bene in attacco, solo con la solita, cronica incapacità di concretizzare occasioni anche a dir poco ghiotte. A quel punto arrivano le reti al passivo, sempre per serie incredibili di sfortunati eventi e spesso al primo tiro nello specchio. Morale la squadra si trova sempre nella condizione di dover recuperare. E non va sempre bene.