Inter, doppia difesa a San Siro e in trasferta: differenza da annullare
La difesa dell’Inter a San Siro e in trasferta dimostra due andamenti totalmente diversi. Quello di ieri contro la Sampdoria, è stato il quarto clean sheet di fila tra le mura di casa. Lontano da Milano, però, bisogna ancora migliorare.
QUATTRO DI FILA – Nelle ultime quattro gare giocate a San Siro contro Barcellona (1-0), Salernitana (2-0), Viktoria Plzen (4-0) e Sampdoria (1-0), l’Inter é sempre riuscita a mantenere la porta inviolata. L’ultimo gol subito dalle mura di casa risale al primo ottobre contro la Roma, con ancora Samir Handanovic in porta. Da allora i gol subiti sono arrivati soltanto in trasferta. E qui si vede tutta la differenza nei numeri. Perché mentre a San Siro l’Inter è riuscita a limitare i gol presi, nelle partite contro Sassuolo (1-2), al Camp Nou contro il Barcellona (3-3) e Fiorentina (3-4) sono arrivati sette gol. Decisamente troppi.
NUMERI A CONFRONTO – Delle ventidue reti subite in stagione dall’Inter tra campionato e Champions League, soltanto cinque sono arrivate a San Siro. Ovvero due contro il Bayern Monaco, due contro la Roma e una contro la Cremonese. Mentre in trasferta ne sono arrivate diciassette in otto gare, con soltanto la trasferta di Plzen nella quale la porta è rimasta imbattuta. Insomma, se in casa la fase difensiva dell’Inter sembra reggere, in trasferta restano ancora diverse difficoltà in questo senso. Ora arrivano due test probanti per cercare di registrare la situazione: la trasferta di Monaco e soprattutto quella di domenica 6 novembre a Torino contro la Juventus.