Inter, dopo la Lazio molti spunti per Inzaghi. Un fattore da ritrovare subito
Lazio-Inter lascia una scia di polemiche infinita ma soprattutto molto materiale su cui Inzaghi dovrà lavorare. Tra le note positive del match, parlando dei singoli, una menzione speciale la merita certamente Perisic (vedi articolo) e anche Dimarco, protagonista di un’ottima partita purtroppo macchiata dall’episodio che ha poi portato al gol di Luiz Felipe. La tenuta mentale invece preoccupa e in vista dei prossimi impegni non lascia tranquilli
SPUNTI E CORREZIONI – Lazio-Inter è stata una partita ricca di spunti, sia positivi che negativi, sui quali si potrebbe ragionare per giorni. In 96 minuti è successo davvero di tutto: due rigori, un episodio controverso e due prestazioni in una per i nerazzurri di Simone Inzaghi. Oltre sessanta minuti di buon calcio, trame di gioco interessanti e prestazioni singole convincenti per poi buttare tutto in aria a causa di quella tenuta mentale che per molto tempo è stata il Tallone d’Achille dei nerazzurri. È bastato un singolo episodio per far saltare i nervi a tutti e questo a certi livelli non può e non deve succedere, come giustamente ha sottolineato Inzaghi nell’immediato post partita (vedi articolo).
TENUTA MENTALE – L’Inter aveva la partita in pugno e dunque non può fare altro che analizzare le proprie colpe, a prescindere dal torto, dalla ragione o da altre mille varianti. Gli uomini di Inzaghi hanno rischiato molto nel finale di partita, con quella rissa che solo per un miracolo non ha visto alcun espulso, se non il solo Luiz Felipe (vedi articolo). Oltre al danno ci sarebbe stata anche la beffa visto che il prossimo impegno di campionato è a San Siro contro la Juventus. Il tecnico nerazzurro avrà molto da rimproverare ai suoi e altrettanto materiale su cui lavorare, ma il tempo è poco e gli impegni tanti (e importanti). Bisogna ricompattare subito il gruppo, ritrovare la lucidità, le forze (perché non dimentichiamo che molti venivano dagli impegni con le nazionali) e soprattutto la tenuta mentale. La stessa che l’anno scorso ha fatto le fortune dei Campioni d’Italia.