Inter, il cronometro è alleato prezioso: una doppia necessità
Si avvicina sempre di più il momento della verità. Dopo Inter-Milan di domani si saprà, infatti, chi volerà il 10 giugno in finale di UEFA Champions League a Istanbul contro la vincente tra Manchester City e Real Madrid. I nerazzurri, forti dello 0-2 dell’andata, possono fare affidamento su un alleato prezioso: il cronometro. Con una doppia necessità.
ALLEATO PREZIOSO – Un grande aiuto in Inter-Milan i nerazzurri dovranno ottenerlo dal cronometro. Che gioca proprio a favore degli uomini di Simone Inzaghi. Questo grazie allo 0-2 ottenuto all’andata, che carica di pressione i rossoneri. Più passeranno i minuti, infatti, più aumenterà il bisogno di trovare il gol. È per questo che l’Inter ha una doppia necessità: la prima, evitare che gli avversari riescano ad accorciare il risultato. La seconda, trovare la via della rete. Un po’ come già successo nei quarti di finale contro il Benfica, dove il sigillo di Nicolò Barella ha messo subito sui giusti binari la partita.
GESTIONE – Questo, chiaramente, non vuol dire che l’Inter dovrà scendere in campo solo con l’idea di difendere lo 0-2 dell’andata. Sarebbe infatti la gestione più sbagliata, che porterebbe inevitabilmente a incorrere in troppi rischi. Ma di questo è sicuramente consapevole anche Simone Inzaghi, che sta preparando la gara nel migliore dei modi (vedi conferenza). Per cercare di concretizzare il sogno di un’altra finale di UEFA Champions League per l’Inter, la seconda in tredici anni.