Inter, cosa porta il Mondiale? L’Olanda e van Gaal danno indizi importanti
I giocatori convocati dell’Inter dalle rispettive nazionali ai Mondiali sono stati 6. Tra questi ci sono 2 olandesi, Denzel Dumfries e Stefan de Vrij. I segnali dal Ct Louis van Gaal nello specifico sono stati contrastanti, ecco il motivo.
EROE – Dall’Olanda arrivano segnali contrastanti per Simone Inzaghi e l’Inter. Se da una parte c’è Denzel Dumfries che sorprende ed è l’eroe degli ottavi di finale dei Mondiali, dall’altra c’è Stefan de Vrij che non vede il campo e rimane perennemente in panchina. Il primo ha siglato addirittura 2 assist contro gli Stati Uniti, prima di segnare poi il gol del definitivo 3-1. Il Commissario tecnico Louis van Gaal stravede per Dumfries, che da quinto di centrocampo riesce a dare il meglio di se. Il bacio in conferenza stampa è il simbolo del rapporto tra il tecnico e l’esterno, che sta mostrando il suo reale potenziale a tutto il mondo. Una versione così devastante di Dumfries non è mai forse arrivata a Milano.
Inter, solo panchine per de Vrij
BUIO – Dall’altro lato della rosa dell’Olanda c’è Stefan de Vrij. Il difensore dell’Inter è l’ultimo dei rincalzi per van Gaal, che gli preferisce 4 calciatori diversi pur di non metterlo in campo. Prima de Ligt, Ake e van Dijk poi anche Timber. Il calciatore classe 1992 vive un momento di estrema difficoltà, sia a livello fisico che mentale. Un uomo da 59 presenze in nazionale, autentico leader fino a pochi mesi fa delle difese in cui giocava, che si deve accontentare di giocare 0 minuti ai Mondiali. La competizione che lo ha fatto conoscere in Italia nel 2014 lo sta tradendo proprio nel momento in cui aveva più bisogno di risposte da se stesso. Simone Inzaghi seguirà la scia di Louis van Gaal o farà ancora affidamento al difensore? Una cosa è certa: la proposta di rinnovo è un segnale chiaro da parte della dirigenza (vedi articolo), ora sta a de Vrij dimostrare di meritarlo a partire da gennaio.