Inter, cosa offre Vidal? Grinta, gol e una nuova soluzione tattica per Conte
Arturo Vidal è vicinissimo all’Inter e non è una novità. Ma stavolta il matrimonio sembra già apparecchiato. Antonio Conte non vede l’ora di riabbracciare il suo pupillo, che gli offrirà certamente una varietà gustosa di soluzioni tattiche innovative
SUPERUOMO – Arturo Vidal è stato probabilmente uno dei colpi di mercato più efficaci dell’ultimo decennio. Quando arrivò alla Juventus, nell’estate del 2011, aveva una muscolatura esile, il viso smunto e la solita capigliatura creativa a cui ci avrebbe abituato. Osservandolo adesso, a distanza di nove stagioni, Vidal sembra un veterano di guerra. La metafora del guerriero, che le circostanze e la retorica del pallone gli hanno imposto, rischia di offuscare la sua intelligenza tattica e le sue considerevoli capacità tecniche. Antonio Conte, e la sua Inter, sono pronti a prendersi tutto il pacchetto.
ECLETTICO – Vidal ha fatto la fortuna della Juventus per due motivi. In primis, ha avuto tantissima fiducia dal primo momento in cui è sbarcato a Torino. Antonio Conte l’avrebbe portato in guerra con sé. Quando si trattò di fare spazio allo straripante Paul Pogba, è stato Claudio Marchisio a farsi da parte. In seconda battuta, Vidal è riuscito ad incastrarsi benissimo nello scacchiere tattico della Juventus. Una squadra, quella bianconera, che negli anni ha mutato pelle e ideologia. Vidal ha saputo trovare il modo di consacrarsi ad una dimensione tattica volubile, elastica e flessibile. In altre parole, Vidal, in quella Juventus così attrezzata, avrebbe potuto occupare qualunque porzione di spazio. I suoi compiti, infatti, non sarebbero cambiati e l’Inter è pronta a riportarlo in Italia proprio per questo motivo.
INTUIZIONE – Quando Massimiliano Allegri ha compreso realmente le potenzialità del cileno, l’ha piazzato quasi a ridosso delle punte. Il tecnico toscano ha ben interpretato i segni dei tempi piazzando Vidal come trequartista incursore, alle spalle di Carlos Tévez e Alvaro Morata (o Fernando Llorente) ma anche come ago di pressione. Quella spettacolare fluidità di movimento era certamente garantita da un assetto in mediana perfettamente assemblato. Ma è proprio lì che la nuova Inter di Antonio Conte deve ritrovare credibilità. Qualora dovesse effettivamente approdare in nerazzurro (come dicono tutti, QUI le ultime sul cileno) non sarà perché Conte ha bisogno dell’ennesimo oplita al suo fianco. L’ex Bayern Monaco dovrà colmare le secolari lacune del centrocampo nerazzurro. E lo potrà fare anche tenendo il suo baricentro a ridosso degli attaccanti. D’altronde, anche al Barcellona aveva fatto la differenza in quella posizione.
LOVE STORY – Antonio Conte è consapevole della sagacia tattica di Vidal, ed è anche per questo che preme da mesi per portarlo a Milano. In più, l’investimento economico sarebbe quasi marginale: uno dei soliti capolavori ‘à la Giuseppe Marotta‘. Proprio per questo siamo curiosi di ricomporre il tandem Conte-Vidal: ovviamente per l’esplosione tattica che potrebbe venirne fuori, ma anche perché hanno finito per amarsi, e desiderarsi, come pochi altri nell’universo calcistico delle ultime stagioni.