L’Inter domani sera affronterà il Milan durante il Derby di Milano. I nerazzurri dovranno stare attenti alle folate dei velocisti rossoneri, mettendo in scena una grande compattezza difensiva
TEST
Poco meno di 24 ore e San Siro accenderà le luci per il Derby di Milano. Milan-Inter è la partita di cartello della 12ªgiornata, quel match da non sbagliare e da portare necessariamente a casa. Mai come quest’anno forse i nerazzurri arriveranno alla stracittadina con il manico del coltello a favore degli avversari. La squadra di Simone Inzaghi dista ben sette lunghezze dal Diavolo e una sconfitta complicherebbe ancor di più l’annosa corsa verso la seconda stella. Dunque, un solo risultato su tre per la Beneamata: la vittoria. Milan-Inter sarà un test fondamentale anche per la ritrovata difesa nerazzurra. Nelle ultime quattro uscite tra campionato e Champions League, l’Inter è riuscita a trovare quella continuità difensiva divenuta un marchio di fabbrica durante l’era contiana (due soli gol subiti contro Sheriff e Juventus in casa). Continuità che domani sarà messa alla prova dalla grande capacità offensiva del Milan (secondo miglior attacco della Serie A).
DIFESA
Il trio difensivo interista composto dai soliti Milan Skriniar, Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni dovrà guidare i nerazzurri durante il tesissimo Derby di Milano. Il compito sarà decisamente arduo con un Milan molto pericoloso quando è l’ora di offendere l’avversario. I rossoneri arrivano in area con tantissimi uomini ma anche con una velocità da non sottovalutare. La rapidità dei tre trequartisti Rafael Leao, Brahim Diaz e Alexis Saelemaekers può creare più di un grattacapo alla difesa nerazzurra che dovrà essere brava nelle coperture preventive e nel scappare prima in caso di ripartenza. A ciò si aggiunge ovviamente la fisicità e la prepotenza fisica di Zlatan Ibrahimovic, in gol per due volte lo scorso anno.
In questo campionato, l’Inter ha dato prova di poter soffrire la velocità degli interpreti offensivi avversari (vedi Boga a Sassuolo) entrando in difficoltà. Il supporto dei due quinti di centrocampo (Matteo Darmian e Ivan Perisic) dovrà essere importante e utile per aiutare i compagni arretrati a non incappare in qualche uno contro uno insidioso. Serve, dunque, una prova eccellente sotto tutti i punti di vista poiché vincere il Derby significherebbe accorciare i punti dalla testa della classifica (Napoli permettendo) ma anche confermare quell’autostima e quella crescita rinvenibili nelle ultime prestazioni.