Inter, contro il Siviglia è la finale numero 11: la terza con una spagnola
L’Inter venerdì prossimo giocherà contro il Siviglia la sua undicesima finale europea, la terza contro una squadra spagnola. Il bilancio per ora è positivo
Con la vittoria di ieri nella semifinale contro lo Shakhtar Donetsk, l’Inter ha ottenuto il diritto a disputare la finalissima dell’Europa League. Avversario dei nerazzurri venerdì sera sarà il Siviglia. Per l’Inter è l’undicesima finale europea, la terza contro un club spagnolo. Nel dettaglio sono cinque le finali di Coppa dei Campioni/Champions League, quattro (cinque con quella di venerdì) quelle di Coppa Uefa/Europa League e una di Supercoppa Europea. Nel complesso l’Inter può vantare 6 vittorie su 10 finali disputate.
IN COPPA DEI CAMPIONI – Anche la prima finale europea nella storia dell’Inter fu contro un club spagnolo. Il 27 maggio del 1964 la “Grande Inter” di Herrera prese il testimone nella storia europea dal “Grande Real” sconfiggendolo per 3-1 al Prater di Vienna e sollevando la sua prima Coppa dei Campioni. Il bis un anno dopo a San Siro quando i portoghesi del Benfica furono piegati per 1-0 dalla rete di Jair. Due anni dopo arrivò anche la prima finale persa, quella contro il Celtic Glasgow che si impose per 2-1 a Lisbona chiudendo l’era della “Grande Inter”. Pochi anni dopo però, nel 1972, fu di nuovo finale di Coppa dei Campioni ma con un’altra sconfitta: troppo forte l’Ajax del nascente “calcio totale” che si impose per 2-0. Per rivedere l’Inter all’ultimo atto della Coppa dalle grandi orecchie bisognerà aspettare il 2010 quando la squadra allenata da José Mourinho si impose per 2-0 contro il Bayern Monaco completando il “Triplete”. Pochi mesi dopo arrivò la delusione della prima, e al momento unica, Supercoppa Europea disputata: in quel frangente, la seconda finale dell’Inter contro una spagnola, la squadra di Benitez fu sconfitta per 2-0 dall’Atletico Madrid.
IN COPPA UEFA – Sono gli anni ’90 quelli in cui l’Inter colleziona finali di Coppa Uefa vincendole tutte tranne una. Si comincia nel 1990/91, la Roma viene piegata nella doppia finale in uso all’epoca. Dopo la vittoria per 2-0 nell’andata del Giuseppe Meazza risulta indolore la sconfitta per 1-0 all’Olimpico nella gara di ritorno. Tre anni dopo è il Casino Salisburgo (antenata dell’attuale Red Bull Salisburgo) a cadere, sconfitta sia all’andata che al ritorno per 1-0. Nel 1998 infine c’è la prima finale unica nella storia del torneo ed è ancora una finale tutta italiana: al Parco dei Principi è la Lazio a cadere 3-0 sotto i colpi di Zamorano, Zanetti e Ronaldo vendicando la delusione dell’anno precedente dove, nell’ultima doppia finale della competizione, i nerazzurri erano caduti ai calci di rigore contro lo Schalke 04.