Inter-Borussia Dortmund 2-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter torna a vincere in Champions League a oltre un anno di distanza, con il preziosissimo 2-0 sul Borussia Dortmund. Il successo di ieri permette di interrompere tante serie negative nella massima competizione UEFA, come confermano alcune delle statistiche relative a Inter-Borussia Dortmund.
QUATTRO – Le partite consecutive a segno per Lautaro Martinez. È la seconda volta che gli riesce in carriera, l’aveva già fatto col Racing Club fra il 27 febbraio 2018 (tripletta al Cruzeiro in CONMEBOL Libertadores) e il 18 marzo dello stesso anno (gol al Patronato in Superliga).
CINQUE – I gol di Antonio Candreva in quarantanove partite a livello internazionale. Quello di ieri in Inter-Borussia Dortmund è il primo in Champions League, gli altri erano tutti arrivati in Europa League (l’unico altro in nerazzurro il 20 ottobre 2016 al Southampton).
SETTE – Le partite passate dalla precedente vittoria contro una squadra tedesca. Dopo il 2-3 al Bayern Monaco nel ritorno degli ottavi di Champions League 2010-2011 (15 marzo 2011) era arrivato appena un pareggio nelle successive sei sfide, contro Schalke 04, Wolfsburg ed Eintracht Francoforte.
OTTO – Gli anni dopo cui l’Inter ha mantenuto la porta inviolata in Champions League. Dopo uno 0-1 in casa del Lille del 18 ottobre 2011 era stato subito gol per tredici partite consecutive, al Meazza non succedeva dal 24 novembre 2010 (1-0 al Twente).
TREDICI – Gli anni dal precedente rigore sbagliato dall’Inter in Champions League. Prima di Lautaro Martinez in Inter-Borussia Dortmund era accaduto ad Adriano Leite Ribeiro, che il 14 marzo 2006 aveva calciato a lato contro l’Ajax. Anche in quel caso era arrivata una vittoria, ma per 1-0.