Inter-Atalanta 0-0, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter non chiude il discorso qualificazione in Champions League, non andando oltre lo 0-0 al Meazza. A prescindere dal vantaggio in classifica ci sono alcuni dati interessanti dal pareggio di ieri, come confermano alcune delle statistiche relative a Inter-Atalanta.
ZERO – I tiri in porta dell’Atalanta. L’Inter, nonostante la partita non certo spettacolare, è riuscita a contenere il miglior attacco del campionato (sessantaquattro gol, come la Juventus), subendo pochissimo.
UNO – Il punto conquistato in stagione dall’Inter contro l’Atalanta. Un rendimento così negativo contro gli “altri” nerazzurri non capitava dalla stagione 2013-2014, quando lì (al contrario di questo campionato) ci fu un pareggio per 1-1 a Bergamo e una sconfitta per 1-2 al Meazza.
SETTE – Gli anni dopo cui Inter-Atalanta è finita nuovamente in parità. Dopo un altro 0-0, datato 18 marzo 2012, i bergamaschi avevano vinto le successive due (3-4 nel 2012-2013 e 1-2 nel 2013-2014), per poi cominciare una serie di quattro sconfitte consecutive (nell’ordine 2-0, 1-0, 7-1 e 2-0).
SESSANTATRÉ – I giorni di assenza di Mauro Icardi da una partita al Meazza. L’ex capitano non giocava dallo 0-1 contro il Bologna del 3 febbraio, le successive due presenze erano avvenute entrambe in trasferta contro Parma e Genoa.
DUECENTOOTTANTATRÉ – I minuti senza gol per l’Inter in casa, coi nerazzurri a secco anche contro Eintracht Francoforte e Lazio. È il digiuno realizzativo a San Siro più lungo da quando l’allenatore era… Gian Piero Gasperini, visto che l’ultima volta con tre partite senza segnare era avvenuto proprio all’inizio della stagione 2011-2012 (contro Trabzonspor, Roma e Napoli, quest’ultima già con Claudio Ranieri in panchina). Sono già ben cinque su dieci le gare interne del 2019 senza trovare il gol.