Inter, Asllani più di un interesse: che ruolo avrebbe in nerazzurro?
L’Inter segue Kristjan Asllani, centrocampista classe 2002 dell’Empoli. Ecco un’analisi sul ruolo che potrebbe avere in nerazzurro.
NOME CALDO – Kristjan Asllani è uno dei nomi principali sul taccuino dell’Inter, a poche settimane dall’inizio del mercato (ultimo aggiornamento qui). L’albanese classe 2002 è entrato nelle vite degli interisti lo scorso 6 maggio, quando ha firmato il gol del momentaneo 0-2 dell’Empoli a San Siro (vedi video). Tuttavia siamo certi che Piero Ausilio, fine conoscitore dei giovani talenti in attività in Italia, non sia rimasto stupito tanto quanto i tifosi. In attesa di conoscere gli sviluppi di mercato, lanciamoci nell’ipotetico scenario che il talento dell’Empoli vesta i colori nerazzurri (con cui ha già un legame consolidato) il prossimo anno .
Asllani, futuro all’Inter: vice di Brozovic o interno?
RUOLO CHIARO – Asllani è diventato un titolare indiscusso dell’Empoli dopo la cessione di Samuele Ricci lo scorso gennaio (al Torino). E Aurelio Andreazzoli ha subito consegnato a lui le chiave del centrocampo dell’Empoli. L’albanese (che in realtà vive in Italia dall’età di due anni) si è assunto volentieri le responsabilità di regia, e si è inserito perfettamente nei meccanismi del gioco. Per valutare tuttavia il suo impatto, e soprattutto il suo eventuale futuro all’Inter, non serve guardare i numeri. Concentriamoci piuttosto sulla sua posizione in campo:
Molti nutrono ancora dubbi sul ruolo di Asllani in campo. Ma la mappa qui sopra li fuga tutti, soprattutto se confrontata con quella di Marcelo Brozovic, deus ex machina dell’Inter. Con ogni probabilità il 20enne dell’Empoli ha le giuste doti tecniche per indossare i panni della mezzala. Ma è in cabina di regia che esprime il meglio del suo calcio. Chi lo segue da anni sta solo attendendo il momento che faccia il salto definitivo, e l’Inter si pone volentieri come terra di atterraggio. Un vice-Brozovic è più che una priorità sul mercato, è quasi un obbligo. E Asllani, per età (ricordiamo, è nato il 9 marzo 2002 – altro legame curioso coi nerazzurri) e propensione tattica, sembra il perfetto apprendista da far crescere protetto dall’ombra del 77 croato. Ora non resta che attendere di vedere come evolveranno le trattative tra Inter e Empoli: il talento albanese piace a molti, e non sarà facile battere la concorrenza.