Inter a Praga con il paradosso dei km percorsi in Champions League
L’Inter nella sfida contro lo Slavia Praga verrà messa alla prova sotto il profilo della corsa. Ma quanto corrono gli uomini di Conte in Champions League? I dati non sono così scontati. E paradossalmente potrebbero non bastare
L’IMPORTANZA DELLA CORSA – L’Inter di Antonio Conte è la squadra che corre di più in Serie A. Per la precisione i km medi finora sono 11,017. Una quantità che evidentemente garantisce un vantaggio competitivo. Lo Slavia Praga però ad oggi in Champions League ha numeri nettamente superiori: 121,7 km di media nelle prime tre partite del girone. Praticamente come se avesse un giocatore in più. A questo punto bisogna farsi una domanda: l’Inter quanto corre nella massima competizione europea?
I NUMERI NEL DETTAGLIO – I dati sono forniti dal sito della UEFA Champions League. L’Inter all’esordio contro lo Slavia ha corso 109,4 km a fronte di 118,5. Contro il Barcellona 114,9 a 104,6. Contro il Borussia Dortmund a San Siro 113 mentre gli avversari 108,3. Contro lo stesso Borussia in trasferta 122,4 mentre gli avversari 120,2. Evidentemente spesi meglio.
LA MEDIA A PARTITA – La media è semplice da calcolare. In Champions League l’Inter corre leggermente di più che in Serie A. Dividendo il totale risultano 114,495 km. Un dato che va analizzato in due sensi. Il primo è che gli uomini di Conte in coppa, come detto, corrono persino di più che in campionato. Stanchezza, partite ravvicinate, cambi limitati, diversi problemi non hanno comunque intaccato il lavoro fisico dei nerazzurri. Il secondo è che correre non basta. In Serie A i risultati dicono che più corsa è un vantaggio chiaro. In Champions League non basta. I km sono un fattore, e in questo lo Slavia è superiore all’Inter. Poi c’è il resto. A partire da Praga.