In Udinese-Inter Lukaku e Lautaro Martinez non hanno fatto la differenza
Udinese-Inter è finita con un pareggio a reti inviolate anche a causa della prestazione delle punte nerazzurre. Lukaku e Lautaro Martinez hanno offerto una prova scialba.
RIFERIMENTI ASSENTI – L’Inter di Conte è una squadra a trazione anteriore. Più che sulla difesa, punta sull’attacco. I numeri parlano chiaro. Nella partita con l’Udinese però i titolari del tecnico, Lukaku e Lautaro Martinez, sono rimasti in ombra. Pure in modo deciso. Lo 0-0 finale quindi può stupire fino a un certo punto.
NIENTE TIRI – Lukaku e Lautaro Martinez nell’Inter di Conte, come detto, hanno un ruolo primario. Contro l’Udinese però sono stati coinvolti poco. Un po’ per mancanze di squadra, ma un po’ per colpe individuali. Il primo dato da sottolineare è quello dei tiri. Che sarebbero il core business di due attaccanti. Dei 10 prodotti dalla squadra solo 2 sono arrivati dalle punte, salomonicamente uno a testa. Precisamente questi, presi da Whoscored:
Considerate che di media il belga produce 2,8 tiri a gara e l’argentino 3,2. Per di più solo il Toro ha centrato lo specchio. Non un vanto: l’occasione nasce da un errore in disimpegno degli avversari, era di fatto solo davanti a Musso e un giocatore come il 10 poteva e doveva fare di più.
POCO PRESENTI – Ma l’assenza delle punte si estende anche alla partecipazione al gioco. Anzi, si vede soprattutto in quella. Lukaku ci ha provato coi suoi 32 tocchi, ma è stato singolarmente impreciso realizzando i suoi passaggi con una percentuale del 60%. In totale sono stati 15. Peggio, anche molto, ha fatto Lautaro. L’argentino è un giocatore meno associativo del belga, ma 13 palloni toccati sono veramente pochi. I passaggi realizzati sono stati appena 7. Non solo non ha compensato le difficoltà del compagno, ci ha aggiunto le sue.