In Inter-Sheriff attaccanti nerazzurri chiamati al riscatto: servono i gol
Inter-Sheriff chiama gli attaccanti nerazzurri. Per la sfida di Champions League servono gol, e il reparto offensivo è chiamato a un salto di qualità.
VITTORIA CERCASI – Inter-Sheriff ha già l’aria del crocevia decisivo per la stagione. La terza partita del girone di Champions League suona molto come una sfida da dentro o fuori. In sostanza l’Inter deve vincere. Il che, banalmente, significa che i nerazzurri devono segnare. Un obbligo che chiama in causa in primis il reparto offensivo.
RISCATTO NECESSARIO – GlI attaccanti dell’Inter, nel complesso, hanno qualcosa da farsi perdonare. A due livelli. Il primo è la necessità di riscatto dopo la sconfitta con la Lazio. In cui né Dzeko, né Lautaro Martinez, né Correa hanno saputo trovare spunti, giocate interessanti, tiri. Non è un caso che l’unica rete a favore sia arrivata su rigore. E pure la presenza nel gioco è stata assai limitata. Il secondo è il rendimento generale in Champions League. Dove l’Inter alla voce gol segnati vede un bello zero. Con delle colpe specifiche per di più proprio delle punte. Che hanno sulla coscienza diversi errori, alcuni davvero banali. Inter-Sheriff diventa quindi una sorta di test dedicato.
PARTITA DI PESO – L’Inter ha bisogno dei suoi attaccanti. Tutti, i titolari e le due riserve. Al momento in stagione si sono visti in due, Dzeko e Lautaro Martinez. Che si sono sobbarcati una notevole mole di lavoro. Ma anche loro hanno avuto alti e bassi. Coi bassi coincisi soprattutto con le serate di Champions League. Contro lo Sheriff serve un cambiamento di rotta. Generale, ma per gli attaccanti in particolare. Un’altra partita di errori e rimpianti sarebbe un problema per tutta la stagione.