In Inter-Sampdoria torna Vecino, l’uruguaiano trova minuti da titolare
Matias Vecino è tornato. In Inter-Sampdoria finalmente l’uruguaiano è tornato a disputare novanta minuti di partita.
RITORNO DA TITOLARE – Alla fine è tornato. Ci è voluto tempo. Tanto tempo. Ma in Inter-Sampdoria Conte ha rilanciato Vecino nella formazione titolare. 90 minuti filati per il centrocampista. Nelle precedenti 4 presenze era arrivato ad appena 30. Sommate. Ha trovato il triplo dell’impiego in una gara sola. Un segnale importante, pur a campionato chiuso.
QUANTO TEMPO – Il motivo è presto detto. Vecino non giocava titolare in Serie A da Juventus-Inter, stagione 2019-2020. Parliamo dell’8 marzo 2020, per la precisione. Un anno e due mesi fa. Un periodo di tempo lunghissimo, in cui il numero 8 ha collezionato solo 7 presenze in campionato. Un calvario quasi infinito. Quasi appunto. Con la Sampdoria l’uruguaiano ha rivisto la luce.
PARTITA POSITIVA – Vecino ha giocato bene. Il clima generale lo ha ovviamente aiutato, ma ha dimostrato condizione fisica e molta meno ruggine di quanto era lecito aspettarsi. Questa è la sua heatmap presa da Whoscored:
Come si vede ha giocato come interno destro, surrogando i compiti che solitamente svolge Barella. Il numero 8 si è fatto vedere da area ad area, ma anche verso la fascia pronto a scambiare con Hakimi. Questa è la grafica che mostra i suoi tocchi, presa sempre da Whoscored:
I totale sono 63, migliore tra i centrocampisti, con 56 passaggi realizzati col 91%. Soprattutto è entrato attivamente nei primi due gol. Nel primo attaccando lo spazio, riuscendo a dare un’opzione verticale a Sanchez per poi servire Lautaro Martinez. Nel secondo aiutando l’impostazione bassa, giocando poi il pallone in verticale su Gagliardini. Infine è stato il giocatore con più km percorsi della gara: 11,969 km percorsi. Un rientro vero e positivo.