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Il ritorno di Icardi dà un’arma all’Inter: la sicurezza dal dischetto

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Il ritorno di Mauro Icardi è stato coronato dal ritorno al gol dell’attaccante argentino, su calcio di rigore: un’arma su cui l’Inter torna ad avere una sicurezza dopo due mesi

Ieri sera, Stadio Ferraris, minuto 40 di Genoa-Inter. C’è un calcio di rigore per i nerazzurri e sul dischetto si presenta Mauro Icardi, una scena abituale fino a pochi mesi fa, ma sicuramente importante ieri dopo gli ultimi due mesi di esilio dell’ex capitano nerazzurro. Rincorsa lenta, finta per spiazzare il portiere e palla piazzata, non troppo forte ma chirurgica, nell’angolino basso. Un rigore “alla Icardi”, insomma, del resto i tiri dal dischetto sono una specialità dell’attaccante argentino, che negli ultimi anni ha saputo diventare veramente letale e (quasi) infallibile dagli 11 metri. Un ritorno che dà anche sicurezza all’Inter in queste occasioni, visto che i rigoristi precedenti non erano stati impeccabili.

LA NECESSITA’ DEL RIGORISTA- In assenza di Icardi il rigorista ufficiale dell’Inter era diventato il suo sostituto in campo, Lautaro Martinez, ma l’attaccante argentino ha dimostrato di non avere grande sicurezza dal dischetto. Ha sbagliato quello contro la Lazio nella lotteria finale dei quarti di finale di Coppa Italia, segnando contro il Rapid Vienna in Europa League e quello pesantissimo contro il Milan nel derby, ma in entrambi i casi non si può parlare di esecuzioni impeccabili, entrambi i penalty sono stati calciati più di potenza che di precisione, ne sono venute fuori conclusioni centrali che sono sempre molto rischiose in caso di portiere freddo nel restare in piedi fino all’ultimo. Non era andata meglio con Brozovic, autore di un errore pesante a Francoforte, mentre non aveva demeritato Perisic contro la Fiorentina.

OGNI EPISODIO PUO’ ESSERE DECISIVO- Se non ci saranno nuovi capitoli della stucchevole telenovela, sembra plausibile che da qui alla fine del campionato ogni calcio di rigore che verrà assegnato all’Inter, se sarà in campo, sarà affidato a Mauro Icardi e questo rappresenta sicuramente una sicurezza in più. La vittoria di ieri consolida il terzo posto, ma non lo rende ancora blindato e, calendario alla mano, l’Inter sarà attesa da diverse partite complicate e cominciare dalla prossima contro l’Atalanta. Ogni episodio potrà essere decisivo, anche un calcio di rigore, e avere una sicurezza come Mauro Icardi sul dischetto rappresenta sicuramente un’arma in più.

Pubblicato da
Alessandro Cocco

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