Il Parma di D’Aversa sa quello che fa, poi ci pensa Gervinho
Il Parma di D’Aversa non sarà un’avversario facile per l’Inter. Oltre a una tradizione negativa al Tardini, i nerazzurri troveranno una squadra in fiducia e con le idee molto chiare.
TATTICA – Il Parma già un girone fa era una squadra con un’identità di gioco chiara. Avendo anche trovato buoni risultati ora ha in più consapevolezza. Il 4-3-3 di D’Aversa è solido in difesa grazie a un blocco basso, compatto che ha affinato intesa e meccanismi. In attacco sfrutta pochi principi ben definiti, contando su Inglese come riferimento assoluto e su Gervinho per i colpi decisivi.
STATISTICHE – Da 3-1 a 3-3 contro la Juventus a Torino. Basterebbe questo per inquadrare il momento della squadra di D’Aversa. In casa però il Parma non vince da novembre, 2-1 contro il Sassuolo. Da allora due pari e due sconfitte. Gervinho e Inglese hanno 8 gol a testa, ma dietro di loro non ci sono grandi garanzie. Dei 30 gol subiti ben 24 sono arrivati nel secondo tempo. E altri 3 negli ultimi 15 minuti del primo tempo. Il momento più critico è dal 45esimo al 75esimo: sono 19 le reti al passivo in questa finestra di tempo.
DETTAGLI – Visto il momento c’è l’imbarazzo della scelta. Manca Dimarco, protagonista assoluto all’andata, ma per restare ai giocatori di proprietà dell’Inter è sbocciato Bastoni, ormai titolare come centrale insieme a Bruno Alves. Sanno lottare, sono aggressivi. A centrocampo è appena arrivato Kucka, ex Milan e per un certo periodo di proprietà anche dell’Inter seppure solo a metà, e si è dimostrato in grande forma. In attacco Inglese è fortissimo nella difesa della palla e va marcato stretto di testa, ma occhio a lasciarlo girare: sa produrre gol, ma anche assist come contro la Juventus. A riceverli di solito Gervinho, una spina nel fianco per chiunque in ripartenza, ma soprattutto per i nerazzurri visto quanto sono spesso disordinati. Quindi anche l’altra freccia, più difensiva, può essere pericolosa: Biabiany ha già fatto impazzire la sua ex squadra in altre occasioni.