Il Benevento di Inzaghi propone gioco con un 4-3-3 dinamico
Filippo Inzaghi ha riportato in A il Benevento dominando la Serie B. La sua squadra gioca un 4-3-3 frizzante, che punta su gioco e scambi corti.
TATTICA – Nella prima partita in Serie A contro la Sampdoria Inzaghi ha schierato il suo Benevento con un 4-3-3 dinamico. In possesso palla spesso i difensori dietro rimanevano in tre, col terzino destro Letizia ad alzarsi e il sinistro Foulon bloccato con Caldirola e Glik. La manovra punta al possesso, cerca scambi corti sugli esterni e coinvolge molto i due attaccanti laterali, abili ad abbassarsi per dare opzioni e poi ripartire.
STATISTICHE – Il Benevento visto contro la Samp è una squadra che crea, ma concede anche. 18 i tiri prodotti, ma 13 quelli subiti. Il 57% di possesso palla tenuto nella prima gara è un dato destinato a cambiare contro l’Inter. Due delle tre reti nascono da calci piazzati. Da non sottovalutare la rimonta fatta: la squadra ha personalità e crede in quello che fa.
DETTAGLI – Caldirola è il capitano, il referente dell’impostazione bassa e ha segnato una doppietta all’esordio in A. Accanto a lui occhio a Glik, sempre pericoloso sui piazzati. Insigne e Caprari, i due attaccanti esterni che giocano a piede invertito, ricoprono un ruolo fondamentale nel modulo di Inzaghi. Sono i rifinitori della manovra, dei registi laterali che si abbassano spesso e aiutano lo sviluppo del gioco interagendo coi centrocampisti e i terzini. Ma sono anche sempre pronti a puntare l’area per cercare la porta, soprattutto rientrando sul loro piede forte.