Icardi escluso da Inter-Lazio senza “preavviso”, ma in realtà era cosa ovvia
Icardi non sarà tra i protagonisti di Inter-Lazio per scelta di Spalletti, ma alcuni dettagli possono permettere di dar credito alla decisione (psico-fisiologica) del tecnico
ICARDI NON CONVOCATO – La mancata convocazione di Mauro Icardi (vedi articolo) per Inter-Lazio di domani sera sta facendo discutere già da ore, a tal punto che anche l’avvocato Paolo Nicoletti ha voluto dire la sua sulla decisione di Luciano Spalletti per non aver ricevuto alcun preavviso sulla scelta tecnica (vedi articolo). Polemica inutile.
DECISIONE PREVEDIBILE – Eppure l’utilizzo di Icardi contro la Lazio sarebbe stato impensabile dal momento che l’argentino, fermo praticamente da un mese e mezzo, non è nelle condizioni per giocare dal primo minuto e, nonostante l’assenza di Lautaro Martinez, è preferibile lanciare Keita Baldé dal primo minuto anziché rischiare inutilmente l’ex capitano.
FISCHI ANNUNCIATI – Altro dettaglio da non sottovalutare: l’ingresso in campo di Icardi avrebbe generato (e genererà… contro l’Atalanta?) una marea di fischi a San Siro, episodio che forse è meglio evitare ora. Che Spalletti stia preparando il graduale inserimento di Icardi a partire dalla trasferta infrasettimanale in casa del Genoa? Vedremo tra quattro giorni.
SCELTA PONDERATA – In definitiva, non una forma “protettiva”, forse solo una decisione coerente: inutile tenere Icardi in panchina 90′ e/o doverlo inserire per disperazione al fine di recuperare il risultato nei minuti finali… tra i fischi di chi dovrebbe spingere la squadra verso la vittoria. Meglio far capire a tutto l’ambiente che Inter-Lazio non è partita. Di Icardi, per Icardi.