Handanovic non si muove sui gol subiti? Ecco i suoi numeri
Samir Handanovic lascia l’impressione di non provare nemmeno a tuffarsi quando subisce gol. Ma è vero? Cosa dicono i suoi numeri in stagione?
PORTIERE IMMOBILE? – Handanovic suscita da sempre pareri contrastanti nei tifosi dell’Inter. Mentre è diventato capitano, è stato eletto miglior portiere della Serie A (nel 2018-2o19) e la società lo celebra coi video delle sue parate, negli ultimi tempi una sensazione rimasta sullo sfondo si fa sempre più evidente. E porta a galla una domanda: lo sloveno non starà troppo fermo in porta? Il capitano nerazzurro infatti spesso dà l’impressione di battezzare i tiri che non può parare. Non provando nemmeno a muoversi quando decide che non c’è niente da fare. Una sorta di rassegnazione al gol subito. In stagione quante volte è effettivamente successo?
GOL SUBITI – Facciamo i conti, partendo da un dato. L’Inter in Serie A ha subito 36 reti. Non tutte però con Handanovic in porta. Tre partite (Udinese, Milan, Lazio) infatti le ha saltate per infortunio, lasciando la porta al suo secondo Padelli. Il portiere dagli occhi di ghiaccio ha subito 4 gol. I conti quindi vanno sui restanti 32.
L’ELENCO DEI GOL – Avviso: segue elenco di partite e reti, un paragrafo noioso, ma necessario. Il primo tiro su cui Handanovic non si muove, producendosi nel suo iconico tentativo di parata laser con gli occhi, è anche il primo gol subito dall’Inter in stagione. Contro il Cagliari, autore Joao Pedro. Poi si va avanti al secondo gol del Sassuolo, di Djuricic, nella pirotecnica sfida finita 4-3. Poi lo sloveno non si muove sul tiro di Valoti contro la SPAL. Con la Fiorentina il gol di Vlahovic è un caso particolare: tecnicamente si muove, ma in modo goffissimo dopo che il tiro lo ha già superato. Nessun dubbio invece sul gol di Milik col Napoli. Con l’Atalanta resta immobile sulla rete di Gosens. Idem col Lecce alla prima di ritorno, in un dinamica simile. Ancora col Cagliari il gol di Nainggolan viene da un tiro deviato, ma lui lo guarda entrare. Con la Juventus si inginocchia solo sulla rete di Dybala. Contro il Sassuolo è tagliato fuori sulla rete del 3-3 e quindi resta fermo. Col Verona guarda il tiro a fil di palo di Miguel Veloso. Col Torino sul gol di Belotti non può far altro che restare in piedi visto che la palla gliela consegna lui sulla linea di porta. Infine contro la Roma nell’ultima giornata di Serie A in cui l’Inter subisce reti non si tuffa sul tiro cross di Spinazzola.
PERCENTUALE – Fatto l’elenco tiriamo le somme. I gol subiti senza moversi da Handanovic sono 13 (12 se escludete Vlahovic come scritto sopra). Questo non sempre indica una sua colpa specifica, chiariamolo. Quelli totali incassati dallo sloveno come detto sono 32. In percentuale significa che nel 41% delle reti al passivo il capitano nerazzurro non ha ritenuto di poter intervenire, non accennando nemmeno la parata. Come corollario aggiungiamo un ultimo dato: l’Inter nella Serie A 2019-2020 è stata la squadra che ha effettuato meno parate, con 89. La penultima è il Napoli a 101.