Hakimi vicino all’Inter: dove giocherebbe nel modulo di Conte
Achraf Hakimi e l’Inter sono vicinissimi, secondo le ultime indiscrezioni di mercato. Una trattativa nata diversi mesi fa, e vicinissima alla chiusura. Quale sarebbe il suo apporto al gioco di Antonio Conte?
DETTAGLI – Come un fulmine a ciel sereno, si accende il calciomercato, con Hakimi molto vicino a indossare la maglia dell’Inter. Dopo l’indiscrezione di stamattina trapelata dalla Spagna, arrivano conferme anche dall’Italia. L’Inter ha in mano l’esterno marocchino, vicino al termine del prestito col Borussia Dortmund e per nulla intenzionato a rientrare alla casa madre, il Real Madrid. Un colpo che avrebbe dell’incredibile, sia per le cifre (si parla di 40 milioni di euro per il cartellino e 5 di ingaggio), sia per le qualità tecniche di Hakimi. Qualità che i nerazzurri hanno potuto “apprezzare” (eufemismo) in occasione della sfida di ritorno agli ultimi gironi di Champions League; nell’occasione, l’esterno classe 1998 ha piazzato una doppietta.
ADESIONE – Per le sue caratteristiche, Achraf Hakimi aderisce perfettamente alle richieste di Antonio Conte per il ruolo di esterno. Innanzitutto, per il dirompente apporto nella fase offensiva: 9 gol e 10 assist tra Bundesliga e Champions League, in questa stagione. Numeri degni di un’ala pura, più che di un esterno a tutta fascia. E invece Hakimi assume un comportamento eccezionale anche in difesa: 38 recuperi complessivi in stagione. Ma la caratteristica che più lo rende ideale al gioco di Conte è la sua eccezionale componente associativa. Con 91,3 tocchi di media a partita, in campionato, Hakimi è il giocatore del Borussia Dortmund che gioca più palloni. Hakimi ama dialogare coi compagni, ed è bravissimo a sostenere il dispiego della manovra offensiva con trame strette ma costanti lungo la fascia. Il condizionale è d’obbligo, fintanto che non c’è l’annuncio ufficiale, ma se arrivasse all’Inter, Conte avrebbe l’esterno perfetto per il suo modulo.