Gosens l’unica luce dell’Inter nel buio pesto di Bologna: in crescita!

Bologna-Inter ha evidenziato le grandi difficoltà dell’Inter di mantenere alta la tensione anche in match sulla carta più semplici. I calciatori in campo sembravano infatti privi di motivazioni e ciò ha pesantemente influito sulla prestazione della squadra e di alcuni singoli. L’unico che è sembrato essere sul pezzo è stato Robin Gosens che è stato ampiamente il migliore in campo dei nerazzurri.
INIZIO DIFFICILE − Robin Gosens dal suo arrivo all’Inter non è quasi mai riuscito a esprimersi sui livelli espressi con l’Atalanta. Il tedesco è arrivato a Milano nella fase finale del recupero da un infortunio al ginocchio. Proprio per questo ha probabilmente fatto più fatica del previsto a integrarsi nel gioco dei nerazzurri. Comunque anche in questa stagione le sue prestazioni non avevano convinto al cento per cento tanto da far pensare a una sua possibile partenza a gennaio.
FORZA DI VOLONTÀ − Gosens però ha sempre dichiarato di non voler andare via per dimostrare di poter giocare in una grande squadra. Il giocatore si è quindi messo a completa disposizione di Simone Inzaghi e ha iniziato a lavorare ancora più intensamente. Ciò gli ha consentito di ottenere un grande miglioramento delle sue prestazioni che è coinciso con una crescita del minutaggio in campo.
Gonsens il migliore dell’Inter contro il Bologna
CRESCITA − Il miglioramento di Gosens è stato molto evidente nelle partite di questa seconda parte di stagione. Il tedesco è spesso entrato con l’atteggiamento giusto nelle gare in cui è stato chiamato in causa riuscendo anche a essere pericoloso in fase offensiva. Nell’ultima gara con il Bologna l’esterno nerazzurro è stato ampiamente il migliore in campo. Con le sue incursioni è spesso riuscito a mettere in difficoltà la retroguardia rossoblù e in un paio di occasioni ha anche impensierito il portiere Skorupski. La crescita di Gosens potrebbe essere una buona notizia per Inzaghi che potrebbe utilizzarlo più spesso per far rifiatare Dimarco.