Gosens, non solo vice Perisic: Inter-Verona dimostra una cosa
L’arrivo – quasi a sorpresa – di Robin Gosens nella finestra del calciomercato di gennaio aveva sollevato alcune ipotesi sull’utilizzo e sul futuro di Ivan Perisic. Inter-Verona, però, ha dimostrato che entrambi possono giocare insieme
DOPPIA POSSIBILITÀ – Vedere Robin Gosens arrivare all’Inter a gennaio ha subito fatto scattare le domande su Ivan Perisic e sul suo futuro in squadra. Il croato, si sa, è a scadenza di contratto nel giugno di quest’anno e, al momento, sembra difficile vederlo in nerazzurro anche la prossima stagione. Proprio per questo l’acquisto del tedesco era stato ipotizzato come un iniziale inserimento in squadra, in vista del prossimo anno dove sarà lui il padrone della fascia sinistra. Con il passare delle giornate e con il recupero dall’infortunio, però, lo spazio per Robin Gosens non è aumentato. Anche grazie all’impossibilità a rinunciare a un Ivan Perisic così in forma.
INSIEME – Quello che ha dimostrato Inter-Verona, però, è che sia Perisic che Gosens possono coesistere in campo. Non solo due alternative di alto livello a sinistra, quindi, ma anche due elementi in grado di causare pericoli agli avversari nello stesso momento. Dopo il suo ingresso in campo di ieri a San Siro, infatti, Gosens è andato a occupare la fascia sinistra, mentre il croato si è spostato in avanti a fare la seconda punta (come già successo anche la scorsa stagione con Antonio Conte). Una seconda alternativa che Inzaghi potrà sfruttare come arma da qui a fine anno, visti anche i “problemi” realizzativi in attacco. E chissà che non possa essere una soluzione anche per la prossima stagione. Rinnovo permettendo… (vedi articolo)
