Gosens, da oggetto misterioso ad arma tattica: ora è prezioso

Il cammino di Gosens all’Inter sta vivendo una svolta. Il tedesco da oggetto misterioso si è ritagliato un ruolo da arma tattica di Inzaghi.
PERCORSO DIFFICILE – La carriera di Gosens all’Inter non è stata facile. Un percorso in salita, fatto di piccoli passi. Arrivato infortunato, ha inseguito la miglior condizione praticamente per un anno. Di pari passo è andato l’inserimento tattico. Per molti mesi insomma, il tedesco è rimasto un oggetto misterioso. Proprio negli ultimi mesi però qualcosa è cambiato.
CRESCITA – Gosens ha ritrovato la miglior forma fisica. Ha ritrovato minuti. E Inzaghi gli ha dato fiducia. Da febbraio sono otto le partite che ha disputato da titolare. In Serie A da agosto era successo una volta sola. E il suo inserimento sta migliorando. Il tedesco insomma non è più un oggetto misterioso. Anzi. Adesso è un’arma tattica preziosa per il suo allenatore.
Inzaghi sa che Gosens può dare un’interpretazione diversa al gioco sulla fascia sinistra. Rispetto a Dimarco il numero otto ha più corsa, più impatto fisico, più verticalità. Quell’attacco dello spazio, dell’area avversaria, permette di cambiare lo spartito tattico. Dando all’improvviso nuovi e diversi problemi agli avversari. Un’opzione che il tecnico tiene in grande considerazione. Che ha portato nelle ultime gare gol e occasioni. Con una promettere intesa con Lukaku sullo sfondo. Gosens insomma è rinato. E adesso è un’arma per l’Inter.