Gasperini affronta l’Inter a San Siro 10 anni dopo l’esonero-liberazione
Gasperini nella sua lunga carriera da allenatore ha fatto registrare almeno un passaggio a vuoto e non solo per colpe sue. Dell’avventura all’Inter si parla ancora oggi, anche a distanza di dieci anni. E Inter-Atalanta rischia di essere l’ennesima occasione per polemizzare a distanza
DIECI ANNI DOPO – Il 21 settembre 2011 l’Inter dell’allora Presidente Massimo Moratti ufficializzava l’esonero del suo allenatore a distanza di oltre tre anni dall’ultima volta: “F.C. Internazionale comunica che stamane, al centro sportivo di Appiano Gentile, l’allenamento della prima squadra è stato diretto da Daniele Bernazzani e Giuseppe Baresi. La Società ringrazia Gian Piero Gasperini per l’impegno dimostrato nello svolgimento dell’incarico, manifestando il proprio rammarico per l’interruzione del rapporto tecnico”. Nemmeno novanta giorni nella Milano nerazzurra per Gasperini, che qualche giorno fa ha “festeggiato” il decimo anniversario da quell’evento.
“FESTA” A SAN SIRO – Sì, perché l’attuale tecnico dell’Atalanta non perde occasione per rinfacciare all’Inter quella decisione. Quasi a voler rimarcare la liberazione da un ambiente negativo. A torto o ragione, è acqua passata. Oggi Gasperini è un valido avversario. E domani tornerà per l’ennesima volta a San Siro per provare a strappare tre punti importanti all’Inter. Un’occasione utile per fare festa e ribadire l’errore… La formazione atalantina anti-Inter è pronta (vedi probabile formazione). A Simone Inzaghi il compito di evitare lo show post-partita di Gasperini. Un grande allenatore, ma con un grandissimo limite a causa del cui ancora non ha vinto a grandi livelli. Troppe chiacchiere e polemiche, ancora di più rancore. Inter-Atalanta è la partita di Gasperini: l’ex solo di passaggio ma con il dente avvelenatissimo.