Gagliardini-Vecino, gemelli diversi. Conte lavora, Inter pretende: 6 o 7?
Gagliardini e Vecino sono partiti dal primo minuto nella vittoria dell’Inter contro la SPAL. I due centrocampisti hanno offerto prestazioni diverse, pur in zone di campo speculari. Analizziamo le prospettive con Conte e il loro possibile utilizzo in rosa
CARATTERISTICHE DIVERSE – Gagliardini e Vecino sono stati spesso alternati a centrocampo, anche a causa degli infortuni patiti. La concorrenza con Sensi e Barella in rosa è cresciuta molto, ma le loro caratteristiche sono comunque un’arma utile. L’italiano ha un passo meno svelto, ma è solido e garantisce maggiore copertura. L’ex Fiorentina, invece, è più anarchico, ma imprevedibile in zona gol e assist.
MERCATO E UTILIZZO – Nel prossimo periodo, a causa dei tanti infortuni, il loro utilizzo nell’Inter sarà intensivo (se Gagliardini starà bene). In prospettiva, però, soprattutto se arriverà il rinforzo tanto richiesto da Conte, la loro funzione sarà differente. Rappresentano degli ottimi elementi, in grado di spaccare la partita o difendere il risultato. Conte deciderà di volta in volta quale sarà il loro percorso, ma saranno comunque essenziale per completare le caratteristiche del centrocampo.