Frosinone-Inter 1-3, cinque dati statistici che potresti non sapere
L’Inter rimette cinque punti fra sé e le prime inseguitrici, passando 1-3 a Frosinone in una partita molto meno agevole di quanto potesse sembrare. Confermato il filotto vincente contro i giallazzurri nonostante sia terminata una striscia positiva, come conferma una delle statistiche relative a Frosinone-Inter.
DUE – I rigori calciati da Ivan Perisic con la maglia dell’Inter. Il croato aveva trasformato quello nel 3-3 contro la Fiorentina del 24 febbraio, per il resto non ne tirava uno (serie finali escluse) dal 14 dicembre 2014, in una partita di Bundesliga fra il Wolfsburg e il Paderborn dove oltretutto aveva sbagliato.
QUATTRO – Le vittorie dell’Inter in altrettante partite contro il Frosinone. I nerazzurri si erano già imposti per 4-0 il 22 novembre 2015, per 0-1 il 9 aprile 2016 (l’altro Frosinone-Inter, ma giocato al Matusa) e per 3-0 il 24 novembre 2018.
CINQUE – Gli anni passati dalla precedente volta in cui Mauro Icardi non aveva calciato un rigore a favore dell’Inter pur essendo in campo. L’attaccante argentino era rimasto a guardare Diego Milito nell’unico tiro dal dischetto della Serie A 2013-2014, peraltro sbagliato, contro il Bologna il 5 aprile 2014, per il resto era sempre stato lui il rigorista fatta eccezione per il suo debutto, il 18 agosto 2013 in Coppa Italia contro il Cittadella dove aveva calciato Rodrigo Palacio.
OTTO – I gol realizzati da Matias Vecino da quando è all’Inter. Cinque di questi, compreso quello di ieri al Frosinone, sono arrivati negli ultimi dieci minuti più recupero, mentre curiosamente i restanti tre risalgono al primo quarto d’ora di gioco.
TRECENTOTRENTUNO – I minuti che il Frosinone ha impiegato per segnare il suo primo gol all’Inter. I giallazzurri erano rimasti a secco nei tre precedenti incontri, fra il girone di andata e la stagione 2015-2016, prima della rete di Francesco Cassata al 61′.