Eriksen, tecnica piegata alla razionalità al servizio di Inter e Conte
Più del gol (il primo con l’Inter) e della traversa colpita poco dopo, è un’altra la cosa che risalta nella partita di Christian Eriksen contro il Ludogorets. Il danese ha fatto vedere una delle caratteristiche che più mancano, all’Inter e a Conte, in questo periodo.
FREDDEZZA NORDICA – Non è un luogo comune: libero di svariare per tutta la trequarti offensiva dell’Inter, Christian Eriksen incarna perfettamente l’ideale dell’uomo proveniente dal Nord Europa. Nei 90 minuti giocati contro il Ludogorets, il danese ha dimostrato un’impressionante costanza di lucidità, sempre alla guida della manovra nerazzurra (vedi nota tattica). L’avversario non è certo irreprensibile, ma Eriksen non ne ha approfittato per strafare e mettere a tacere con foga le critiche nate nei giorni scorsi. Piuttosto, il numero 24 sfrutta l’occasione per prendere le misure con i movimenti dei compagni, accelerando l’inserimento lento a cui lo sta sottoponendo Antonio Conte. E mantiene questa freddezza invidiabile anche dopo il vantaggio, quando il ritmo si scioglie. Tecnica piegata alla razionalità, dote fondamentale per lo sviluppo della manovra.
QUALITÀ ECCELLENTE – Un’altra caratteristica che sorprende è la proprietà di calcio di Eriksen. Non solo perché riesce a tirare indifferentemente con il destro e con il sinistro, come dimostrano il gol siglato e la traversa colpita pochi minuti dopo. Nei 90 palloni toccati nella sua partita (secondo solo a Godin con 93), il danese tocca sempre il pallone nel modo più pulito possibile. Anche quando riceve palloni considerati “sporchi”, riesce a girarli ai compagni ripulendoli, senza mai metterli in difficoltà. Una qualità da non sottovalutare, in una zona di campo dove tradizionalmente non sono molti i secondi a disposizione per pensare. Eriksen dà l’impressione di vedere lo sviluppo dell’azione con un paio di secondi di vantaggio. Anche questa, una caratteristica fondamentale per portare quell’imprevedibilità che manca da diverse partite.