Eriksen rigorista nella Danimarca, un trucco con doppia valenza
Christian Eriksen con la Danimarca non trova solo minuti di gioco, ma anche gol. Un motivo sono i rigori. Un “trucco” che alza i numeri, con una doppia valenza.
RIGORISTA – Eriksen tra le sue indubbie qualità non ha mai avuto quella di essere particolarmente prolifico. Gol li ha sempre fatti, ma con score da centrocampista diciamo. Nelle ultime partite con la Danimarca il suo score ha iniziato ad accelerare. Questo anche grazie al fatto che il suo ct gli fa battere i rigori. Il primo arrivato in un momento significativo. Questa scelta va sottolineata e analizzata. Perché ha almeno una doppia valenza. Una sicuramente positiva, l’altra meno.
DOPPIA FACCIA – Quale sia questa doppia valenza è presto detto. Cominciamo dalla parte positiva. Fargli tirare i rigori aiuta lui a ritrovare fiducia e convinzione. Cioè tutto quello che l’esperienza all’Inter gli sta togliendo. Un modo per recuperarlo psicologicamente e ottenere il miglior Eriksen possibile, visto anche che come dicevamo non è mai stato un bomber. L’altro lato della medaglia è che più segna più se ne parla. E questo lo sa lui, immagino lo sappia il suo ct e sicuramente lo sanno a Milano. E ben oltre, estendendo anche l’ottica ai tifosi nerazzurri in generale. Ogni rete alimenta discussioni tattiche, rimpianti, insinuazioni. Portando avanti il solito loop di questi mesi.