Dzeko, rinnovo con l’Inter obbligatorio? Serve analisi di programmazione
Edin Dzeko decide il risultato di Atalanta-Inter (2-3) con una doppietta pesante. E si candida prepotentemente al rinnovo del contratto (che scadrà il prossimo giugno). Una decisione che la dirigenza deve valutare con estrema attenzione. Di questo, peraltro, ne ha parlato stamattina Marotta (vedi articolo).
IMMARCESCIBILE – Edin Dzeko è un professionista esemplare, e sta continuando a confermarlo in questa seconda stagione all’Inter. Tanto che sta prendendo quota l’ipotesi del rinnovo del contratto che lo lega ai colori nerazzurri fino al prossimo 30 giugno. Sebbene per il bosniaco non sia una questione prioritaria, alla luce anche delle sue parole al termine di Atalanta-Inter. Una partita vinta in rimonta dai nerazzurri, grazie proprio alla doppietta del numero 9. Due gol che portano a 26 reti totali, in 70 presenze, il bottino di Dzeko con l’Inter. E non è certo la prima volta che l’ex attaccante di Roma e Manchester City firma gol di fondamentale importanza per i nerazzurri.
UOMO DEL DESTINO – Riavvolgendo il nastro alla stagione scorsa, Dzeko ha firmato gol pesanti come quelli contro Juventus (1-1) e Venezia (2-1). Venendo a questa, invece, il numero 9 non più tardi di mercoledì sera ha raddrizzato la sfida contro il Bologna con un gol da antologia (qui il video). Ma soprattutto è per certi versi lui l’uomo copertina della doppia qualificazione consecutiva agli ottavi di Champions League. L’anno scorso grazie alla doppietta contro lo Shakthar Donetsk (2-0), alla penultima giornata. E idem quest’anno, con un’altra doppietta nel 4-0 al Viktoria Plzen. Gol pesanti per un giocatore dalla classe cristallina, che compensa così la condizione fisica non più freschissima. E questi sono due elementi che pesano molto nelle valutazioni in vista del rinnovo tra Dzeko e l’Inter.
Dzeko, il rinnovo con l’Inter dipende da tanti fattori
LUNGO TERMINE – Nel prolungare il contratto di Dzeko non bisogna infatti trascurare la carta d’identità. Il prossimo 17 marzo il bosniaco compirà 37 anni. Un’età tutt’altro che verde, che impedisce di fare troppa affidabilità su di lui. E inoltre c’è il tema dello stipendio. Oggi Dzeko guadagna 5 milioni netti a stagione (9,25 milioni lordi). Un ingaggio per nulla sostenibile, considerando le difficoltà finanziarie dell’Inter. Nel valutare il rinnovo da offrire al numero 9 bisognerà come minimo prevedere una riduzione dell’ingaggio. Liberando così spazio salariale per consentire di inserire nell’organico profili più giovani, in vista di un ricambio sempre più necessario.
Dzeko: «Sosta nel momento giusto. Finché posso darò tutto per l’Inter!»