Dzeko-Inter approved, aggancio Lukaku. Ciao Brazil, orgoglio italiano
La stagione sta volgendo al termine e il mercato dovrebbe portare grosse novità in casa Inter. La scelta dell’allenatore condizionerà inevitabilmente i possibili acquisti nerazzurri, ma diversi nomi sembrano concreti. Da Dzeko a Lukaku fino ad arrivare a Chiesa e Barella: analizziamo le possibili alchimie nel gruppo nerazzurro e che base potrebbe accogliere i nuovi
Dzeko e Lukaku, destini incrociati e alleanze pronte: nuove alchimie in attacco e nello spogliatoio
Edin Dzeko e l’Inter, un matrimonio che potrebbe consumarsi a fine stagione, soprattutto se Antonio Conte siederà sulla panchina nerazzurra. L’attaccante bosniaco troverebbe un progetto adatto alle sue caratteristiche, ma anche una ricca schiera di amici dentro e fuori dal campo. Fin dai tempi in cui Ljajic e Jovetic erano nerazzurri, i rapporti “italiani” dell’ex Wolfsburg con Handanovic, Brozovic e Perisic non erano un mistero. Una base tanto forte certamente gradirebbe avere dalla sua parte la punta della Roma. Negli ultimi giorni, in molti hanno raccolto indizi circa il possibile arrivo di Romelu Lukaku all’Inter. L’ex Everton è un profilo ideale nei piani della società e ha un paio di sponsor che potrebbero facilitarne l’approdo a Milano. Il connazionale Nainggolan potrebbe garantirne l’ambientamento, ma anche il suo agente, Federico Pastorello, che da diversi anni ha ottimi rapporti con l’Inter.
L’autarchia di Suning: made in Italy valorizzato, ma sempre meno verdeoro
Per anni le critiche circa l’esterofilia dell’Inter sono state immancabili e copiose. Paradossalmente, l’arrivo di Suning sembra aver cambiato i piani, promuovendo un occhio di riguardo verso i migliori talenti italiani. Il forte interessamento per Barella e Chiesa, nonostante le folli cifre richieste, ha senso nell’ottica di un ringiovanimento della rosa. D’altronde un nucleo italiano nello spogliatoio è alla base di molti successi, a patto di selezionare i profili migliori. Parallelamente fa specie immaginare, dopo tante stagioni, un’Inter senza un gruppo brasiliano-portoghese. Joao Mario, Miranda, Dalbert, Cedric dovrebbero lasciare Milano, ma c’è ancora una speranza per gli amanti del verdeoro: quel Brazao che potrebbe unirsi alla rosa nelle prossime stagioni.