Dzeko confermato in Fiorentina-Inter, ma quanti errori
Dzeko ha cominciato Fiorentina-Inter da titolare, ma stavolta la sua prestazione è stata piena di errori. Tanto che Inzaghi lo ha sostituito dopo cinquantotto minuti.
SOLITA CONFERMA – Anche in Fiorentina-Inter Inzaghi si è affidato a Dzeko. Il tecnico ha confermato per l’ennesima volta la sua scelta per l’attacco. Iniziando col bosniaco e Lautaro Martinez (che è stato il migliore in campo). La solita fiducia incondizionata, motivata dai risultati. Stavolta però il numero 9 non è riuscito a rispondere alle richieste del suo allenatore. Che infatti lo ha sostituito al minuto 58.
RIFERIMENTO CON POCO SPESSORE – Dzeko è stato schierato come riferimento offensivo, col compito specifico di stare alto, più alto di tutti, per dare uno sfogo verticale al gioco. Ruolo molto evidente a vedere le posizioni medie dell’Inter prese dal report della Lega Serie A:
Il bosniaco però, al contratrio di altre occasioni, non è riuscito ad assolvere le sue mansioni. Non solo per colpa sua. Un minimo di alibi gli va dato, viste le difficoltà generali della squadra a risalire il campo che lo hanno lasciato presto in balia della difesa avversaria. Ma l’attaccante ci ha messo del suo, con tanti ed evidenti errori. Il più evidente il gol sbagliato nei primi minuti, col risultato ancora sull’1-0 per la Fiorentina. Ben servito da Lautaro Martinez, non ha centrato la porta solo davanti al portiere. Un’occasione che poteva pesare. Ma non l’unico errore della sua partita.
TROPPI ERRORI – Questa è la sua heatmap presa da Sofascore:
Evidente come l’Inter sia stata costretta a stare bassa, come anche la sua presenza in area difensiva. In totale per lui un recupero e 3 spazzate. I tocchi di Dzeko sono 28 in 58 minuti. Con 16 passaggi realizzati al 56%. I tiri sono 2, nessuno in porta. Tutta la qualità insomma è stata concentrata nell’unico passaggio chiave prodotto. Un po’ poco per un giocatore come lui.