Dzeko ancora indietro di forma, ma in Inter-Salisburgo fa girare l’attacco
Dzeko anche in Inter-Salisburgo ha mostrato una condizione lontana da quella migliore. Ugualmente, il suo ruolo da regista offensivo è stato fondamentale per far girare la squadra.
CONDIZIONE DA MIGLIORARE – Dzeko è forse il giocatore più indietro di condizione di tutta l’Inter nel ritiro di Malta. Il bosniaco sembra poco brillante e anche poco lucido, soprattutto in area avversaria. Ma il suo contributo alla manovra non va sottovalutato. E anzi è ben evidente anche in queste condizioni. Come si è visto in Inter-Salisburgo.
REGISTA OFFENSIVO – Inzaghi sta affrontando il ritiro di Malta senza punte a disposizione. A parte Dzeko, appunto. Così il numero nove si trova a giocare da unico riferimento offensivo. Attorniato da centrocampisti ed esterni pronti a combinare, muoversi e tagliare. E proprio in questo sta mostrando tutta la sua intelligenza tattica. La sua capacità di fare da regista offensivo, come si dice. Pur con una condizione ancora da migliorare.
RUOLO CENTRALE – A Dzeko manca la condizione per trovare il guizzo in area avversaria. Ma il lavoro che fa attorno all’area è fondamentale per far girare questa Inter. Il bosniaco si muove, esce dalla difesa, si allarga. Gioca la palla sia corta che lunga, contando sui movimenti dei compagni. E questo permette alla manovra uno sviluppo unico. L’esempio viene dal gol dell’1-0 col Salisburgo. L’azione nasce proprio dal numero nove, che difende un pallone sulla destra, attira i difensori su di sé e cambia campo su Dimarco. Un’azione da rifinitore, che permette ai compagni di segnare. Un contributo che non entra nel tabellino, ma è lo stesso fondamentale.