Dumfries rimasto in Qatar, ennesimo flop. Ma all’Inter serve e anche tanto!
Dumfries manca a questa Inter. I suoi strappi e la sua velocità sono ormai ricordi lontani. Dopo il Mondiale è un altro giocatore, un flop dopo l’altro
ALTRO FLOP − Altro che fratello gemello, Denzel non è proprio tornato da Qatar. L’Inter ieri sera ha pareggiato in maniera deludente a Marassi sul campo della Sampdoria. Gara ricca di occasione e palle-gol non sfruttate dalla squadra di Simone Inzaghi. Proprio Inzaghi che ha optato per la seconda bocciatura di fila di Dumfries dall’undici di partenza. L’olandese è entrato solamente nel secondo tempo risultando praticamente inesistente e dando continuità alle prestazioni negative di inizio anno. L’ennesima prova flop del nazionale oranje, che da titolare quasi inamovibile durante la prima parte di stagione è diventato giustamente un rincalzo.
SERVE IL VERO DENZEL − Cos’è successo a Dumfries? L’intermezzo del Mondiale ha sicuramente cambiato le carte in tavola. L’olandese non è praticamente rientrato da Qatar. Oltre alla scarsa condizione fisica, l’aspetto più preoccupante è quello mentale. Il suo approccio alla gara sia da titolare che da subentrato non è assolutamente in linea con quello della prima parte di stagione. In questo primissimo scorcio di 2023, Dumfries ha giocato in maniera positiva solo contro la Cremonese naufragando nelle restanti partite: dal disastro di Monza all’ingresso impalpabile di ieri passando per la prova inesistente contro Parma e Atalanta in Coppa Italia. È vero, Matteo Darmian è una garanzia, ma gli strappi e la forza fisica di Dumfries rimangono un fattore da non trascurare. A Inzaghi serve recuperarlo al 100%