Dumfries e un obiettivo definito: l’Inter può soddisfarlo? Un ragionamento
Denzel Dumfries rappresenta uno dei pilastri dell’Olanda di Ronald Koeman, formazione in cui tende a disimpegnarsi con efficacia in ogni occasione disponibile: diverso, finora, il discorso relativo all’Inter.
LA SITUAZIONE – Denzel Dumfries e l’Inter sembrano vicini all’accordo per il rinnovo del contratto del calciatore olandese con i nerazzurri. Il laterale destro ha espresso la sua volontà di restare nel club meneghino, con il quale si è tolto tante soddisfazioni e ha intrapreso un percorso di crescita non ancora giunto alla sua conclusione definitiva. Lo spazio che in questa stagione gli sta garantendo il tecnico Simone Inzaghi non è così ampio, a dimostrazione di come da parte sua vi sia ancora del lavoro da fare prima di essere ritenuto un cardine del sistema inzaghiano.
Dumfries, l’Inter nel tuo futuro? Allora è necessaria una continuità
IL RENDIMENTO – Ben diverso è l’attuale valore della presenza di Dumfries nell’Olanda. Il giocatore ex PSV è solito rivelarsi decisivo con la maglia della sua Nazionale, con cui si mostra spesso come il fattore aggiunto in fase offensiva chiamato a sbrigliare situazioni complicate per la sua squadra. Ciò è accaduto anche nell’ultima sfida di Nations League con l’Ungheria, in cui l’1-1 definitivo è arrivato nel finale proprio grazie a un inserimento dell’esterno dell’Inter. Una rete, la sua, che ha garantito ai tulipani di evitare una sconfitta che avrebbe consentito ai magiari di raggiungerli in classifica. L’Inter non può far altro che aspettarsi una sua consacrazione anche nella propria squadra di club, al momento ostacolata dalla mancata costanza durante l’ultimo periodo disputato in maglia nerazzurra.
LO SCENARIO – Diventa difficile immaginare un proseguimento insieme senza che le due parti si vengano incontro non solo sul piano delle richieste economiche ma anche su quello del proprio orientamento futuro.
Nello specifico, se da un lato Dumfries chiede maggiore minutaggio per dimostrare pienamente il suo valore, dall’altro vi è un fattore che Simone Inzaghi e l’Inter non possono sottacere: la costanza di rendimento, finora mostrata a sprazzi, impedisce questa sua centralità nel club nerazzurro.