Dumfries in picchiata, Inter-Juventus solleva i soliti problemi
Prosegue la picchiata libera delle prestazioni di Denzel Dumfries, che in Inter-Juventus ha continuato a mostrare i soliti problemi che gli sono stati criticati anche nelle partite precedenti. Una netta involuzione che prosegue per l’esterno olandese, fino a poco tempo fa l’indiziato principale per la cessione in estate.
CALO CONTINUO – Prosegue il calo di prestazioni di Denzel Dumfries, che anche in Inter-Juventus ha fatto grossa fatica sulla sua fascia. Sia da un punto di vista offensivo, sia da un punto di vista difensivo. L’esterno olandese fin dal ritorno dal Mondiale ha messo insieme una serie di prestazioni poco convincenti che, per un periodo, lo hanno anche portato fuori dal giro dei titolari. L’infortunio di Milan Skriniar e lo spostamento come terzo di destra di Matteo Darmian, hanno permesso a Dumfries di ritrovare il suo posto in campo sulla fascia. Con risultati, però, rivedibili.
NIENTE TESORETTO – Tolto l’assist per Lautaro Martinez contro il Lecce e il rigore guadagnato contro lo Spezia (salvo poi concederne uno, pochi minuti dopo) sono le uniche perle di questa seconda parte di stagione di Denzel Dumfries. Che la scorsa stagione aveva fatto vedere ottime cose in campo dopo un inizio poco convincente. Così come all’inizio di questa annata, con il gol proprio suo allo scadere che permise all’Inter di conquistare la vittoria per 1-2 sul campo del Lecce. Prestazioni che avevano portato Dumfries in cima alla lista delle cessioni eccellenti, con una richiesta attorno ai 60 milioni di euro. Valutazione che è decisamente scesa, ma con lei anche le possibili richieste sul mercato. Salvo una svolta in questo importantissimo finale di stagione.