Dumfries dalla Roma alla Roma, dalla sorpresa alla consapevolezza
Da Roma-Inter a Inter-Roma. Il percorso in nerazzurro di Denzel Dumfries è legato alla sfida coi giallorossi. E i due gol sono il filo conduttore.
CHIUSURA E APERTURA – Inter-Roma è sempre più una partita con un significato particolare per Denzel Dumfries. Nella gara di andata il gol del 3-0 aveva contemporaneamente chiuso la partita e rilanciato la sua stagione. Il fatto che al ritorno sia stato proprio lui a trovare l’1-0 che stavolta ha aperto la partita ha reso l’idea di un filo conduttore. Una continuità, da Roma a Roma, nel nome di Dumfries. Con però delle differenze significative.
DA GOL – All’andata la situazione dell’olandese non era semplice. Ogni minuto che gli dava Inzaghi sembrava un atto di fede. E portava sospiri e mugugni tra i tifosi. Quel gol ha cambiato l’inerzia. Lo ha rilanciato. Gli ha dato una nuova fiducia. Regalando a Inzaghi una nuova freccia sulla destra. Quel gol del 3-0 è stato quello della sorpresa. Che gli ha permesso di arrivare a questo Inter-Roma.
A GOL – Arrivati al ritorno, pur asimmetrico nel calendario, la titolarità di Dumfries ormai è una cosa normale. Niente discussioni, nientre mugugni. Anzi, ormai ci si stupisce quando non gioca. Inzaghi lo ha scelto apposta per dare spinta sugli esterni e anche in area avversaria. Il gol dell’1-0 era proprio quello che voleva. Una rete che stavolta per l’olandese è quella della consapevolezza. Il numero 2 non è più un oggetto misterioso da proteggere, ma un punto di forza. Su cui si può costruire un vantaggio.