Dimarco si riscatta (malgrado errore finale): con l’Udinese è decisivo
Udinese-Inter è una partita che ha la firma di Federico Dimarco. Il terzino è stato decisivo nel risultato con un assist e una chiusura difensiva.
DECISIVO IN POSITIVO – Dimarco aveva qualcosa da farsi perdonare. Col Bologna il difensore aveva sofferto Arnautovic, finendo per diventare uno dei simboli dell’improvvida sconfitta. Inzaghi lo ha confermato titolare con l’Udinese vista l’assenza di Bastoni. E il numero 32 stavolta è stato decisivo per la vittoria. Risultando protagonista in entrambe le fasi.
IMPOSTAZIONE E ASSIST – In primo luogo, Dimarco è stato un elemento chiave in impostazione. Un fatto consueto, che ormai sarebbe anche superfluo sottolineare, ma che con l’Udinese è singolarmente significativo per l’assenza di Calhanoglu. Questa è la mappa dei suoi tocchi presa da Whoscored:
Sono 65, terzo valore della squadra, con 58 passaggi, secondo, di cui 17 realizzati in avanti, secondo. L’Inter ha giocato principalmente sulla sinistra, sfruttando lui e Perisic. Non è mancata la qualità: il numero 32 ha prodotto 3 occasioni da gol, 2 passaggi chiave e un assist effettivo battendo l’angolo per il gol dell’1-0 di Perisic. Ma il riscatto vero è arrivato in fase difensiva.
COPERTURA PROFONDA – Va detto che Dimarco non è stato proprio irreprensibile nell’occasione del 2-1. Ma precedentemente si può dire che ha salvato il risultato e forse tutto l’andamento della partita. Nel primo tempo infatti con una diagonale profonda fin nel cuore dell’area piccola è riuscito a spazzare un insidioso cross dal fondo. Un po’ come aveva fatto con la Roma. Un’occasione che rischiava di trasformarsi in un gol semplice. Dall’1-1 al 2-0 sarebbero cambiate davvero molte cose. Quindi bravo Dimarco.